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Casale Camerini acquisito da Roma Capitale: destinato a finalità sociali nel III Municipio

Casale Camerini

Il Casale Camerini restaurato

foto: Giulia Piccioli

Importante traguardo per il Casale Camerini di via Augusto Camerini, nel cuore del Municipio III – Montesacro/Talenti: l’immobile, recuperato durante il mandato di Giovanni Caudo come Presidente del Municipio nel 2020, è stato ufficialmente acquisito al patrimonio di Roma Capitale. La conferma arriva con l’approvazione definitiva in Assemblea Capitolina della delibera di iniziativa municipale, votata da una parte della maggioranza.

“Si completa così un iter fondamentale per destinare in maniera definitiva e stabile l’immobile, di circa 900 metri quadrati, a utilizzazioni sociali, inserendolo all’interno di una vasta area verde” ha dichiarato Giovanni Caudo.

Il Casale Camerini rientra nell’ambito della Convenzione urbanistica legata al programma di Recupero Urbano di Fidene-Val Melaina e alla realizzazione del comprensorio immobiliare residenziale da parte del Consorzio Vittoria III. La Convenzione prevedeva la restituzione dell’immobile al Comune per fini sociali, pena la demolizione, poiché la cubatura era stata già utilizzata dal privato per lo sviluppo edilizio.

I lavori di restauro, eseguiti a carico del Consorzio tra il 2019 e il 2020, e la stipula di un contratto di comodato d’uso nel dicembre 2020, avevano già segnato un primo passo verso l’obiettivo. Ora, grazie al passaggio definitivo di proprietà a Roma Capitale, il Casale Camerini potrà finalmente essere utilizzato per attività sociali, un risultato che risponde alle esigenze emerse dalle attività di partecipazione promosse dalla Giunta municipale negli ultimi anni.

“Con questa acquisizione si sana una doppia ferita: da un lato, si recupera un edificio che rappresenta una testimonianza significativa dell’edilizia rurale dell’Agro Romano; dall’altro, si rende giustizia agli obblighi disattesi dal privato, che in passato aveva evitato di adempiere agli impegni presi in cambio della trasformazione edilizia” ha sottolineato Caudo.

“Questa è una risposta concreta alle richieste dei cittadini e un impegno mantenuto nei loro confronti. Al tempo stesso, è un passo significativo verso l’utilizzo del Casale Camerini come spazio per attività sociali, un tassello importante per la comunità del Municipio III.”