“Roma ha dimostrato ancora una volta di essere all’altezza delle sfide più complesse”. Con queste parole il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha tracciato un bilancio della straordinaria prova sostenuta dalla Capitale in un fine settimana segnato da eventi di rilevanza mondiale, tra spiritualità, cultura, sport e vita civica. La città, secondo il primo cittadino, “ha accolto in sicurezza e con efficienza centinaia di migliaia di persone”, mostrando una capacità organizzativa all’altezza della propria storia e del proprio prestigio.
Il momento culminante è stato rappresentato oggi dalla cerimonia di intronizzazione di Papa Leone XIV, che ha visto la partecipazione di oltre 150mila fedeli e centinaia di delegazioni internazionali, trasformando Piazza San Pietro e l’intera area vaticana nel cuore spirituale del mondo. Una giornata solenne e carica di significati, che conclude un periodo intenso per Roma, iniziato con la morte di Papa Francesco e attraversato dal cordoglio globale, dal Conclave e dall’elezione del nuovo pontefice.
“Voglio ringraziare tutte le romane e i romani – ha detto Gualtieri – che con pazienza e senso civico hanno affrontato queste settimane contribuendo al successo della città”. Un riferimento chiaro al comportamento dei cittadini, che hanno saputo convivere con le inevitabili limitazioni e con l’eccezionale afflusso di persone, dimostrando grande maturità e spirito di accoglienza.
La giornata di ieri, sabato 17 maggio, è stata un banco di prova altrettanto significativo. In città si sono svolti eventi di ogni natura: la suggestiva processione delle Confraternite per il Giubileo, la partecipatissima Notte dei Musei, che ha fatto registrare quasi 100mila visitatori nei principali spazi culturali, e diverse manifestazioni pubbliche, tutte gestite “con equilibrio e attenzione”, ha sottolineato il sindaco.
A completare un quadro già complesso, la domenica romana prosegue con due eventi sportivi di prim’ordine: la finale maschile degli Internazionali BNL d’Italia al Foro Italico e il big match Roma-Milan allo Stadio Olimpico, appuntamenti che attireranno altri decine di migliaia di spettatori e che richiedono un ulteriore sforzo organizzativo e di sicurezza.
Gualtieri ha voluto ringraziare in modo diretto tutte le componenti coinvolte: “La Prefettura, la Questura, le Forze dell’Ordine, la Gendarmeria vaticana, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, Ares 118 e i tantissimi volontari, insieme al personale dell’Amministrazione capitolina, della Polizia Locale, di Ama e Atac. Un lavoro di squadra che si è dimostrato all’altezza di un compito tanto arduo quanto fondamentale”.
Un plauso particolare è andato anche al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha coordinato i numerosi tavoli tecnici e ha garantito il funzionamento ordinato della macchina capitolina in un contesto straordinario.
“Oggi più che mai – ha concluso il sindaco – Roma accompagna alla magnificenza della sua storia eterna una solidità concreta e affidabile, capace di rafforzare l’orgoglio di chi la vive ogni giorno”.