La scienza entra in classe e lo fa parlando il linguaggio dei più piccoli: quello della curiosità, della scoperta e del gioco. Per la prima volta, Ricercamondo, il progetto educativo promosso da Henkel per avvicinare le nuove generazioni alle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), sbarca a Roma, coinvolgendo circa 270 alunni delle scuole primarie dei Municipi VI e XIII.
Un’iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione tra l’azienda e la Presidenza dell’Assemblea Capitolina, che ha lavorato attivamente insieme ai due municipi per integrare Ricercamondo nell’offerta didattica di fine anno scolastico. Non solo un laboratorio, ma un modello educativo inclusivo e innovativo che mette al centro le competenze scientifiche, ambientali e sociali, e che ha già coinvolto – a livello nazionale – oltre 18.000 bambini e 250 scuole in quasi dieci anni di attività.
Ricercamondo nasce con un obiettivo ambizioso ma sempre più necessario: rendere la cultura scientifica accessibile fin dall’infanzia, superando barriere di genere, di provenienza e di contesto socio-economico. I laboratori, tenuti da divulgatrici scientifiche qualificate, portano in classe esperimenti semplici ma coinvolgenti: dal riciclo della plastica alla produzione della carta, dall’estrazione di pigmenti vegetali alla creazione della colla. I bambini non solo osservano, ma formulano ipotesi, sperimentano e traggono conclusioni, replicando a misura di bambino il metodo scientifico.
«L’arrivo di Ricercamondo nella Capitale si inserisce nel solco delle numerose iniziative promosse per rafforzare l’interesse dei più giovani verso le STEM – ha dichiarato Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina –. La partecipazione attiva dei Municipi e delle scuole è fondamentale per rendere l’educazione scientifica accessibile a tutti. Solo creando sinergie tra pubblico e privato possiamo offrire ai bambini strumenti reali per diventare protagonisti consapevoli del futuro».
Sulla stessa linea, Mara Panajia, presidente e amministratrice delegata di Henkel Italia, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto: «Promuovere la cultura scientifica e ambientale tra i più giovani significa investire in una società più equa, inclusiva e sostenibile. Il nostro obiettivo è anche contribuire alla costruzione di ambienti di lavoro futuri in cui l’uguaglianza di genere non sia un’eccezione ma un principio fondante. La collaborazione con le istituzioni locali, come quella con Roma Capitale, è essenziale per ampliare l’impatto positivo di progetti come Ricercamondo».