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Teatro Quirino: United Artist firma il preliminare d’acquisto, attesa per la prelazione

Teatro Quirino

Il Teatro Quirino potrebbe presto cambiare proprietà. United Artist, rappresentata dall’attrice Roberta Lucca, ha firmato il preliminare condizionato con Invimit, il fondo immobiliare controllato dal Ministero dell’Economia, per l’acquisto dello storico teatro romano. La trattativa è ancora aperta, poiché l’attuale gestore, la Quirino Srl, ha ora 60 giorni per esercitare il diritto di prelazione. Se rinuncerà, il Ministero della Cultura avrà ulteriori 60 giorni per fare altrettanto. Solo al termine di questo iter la vendita potrà essere formalizzata e la struttura, inaugurata nel 1871, passerà dalla proprietà dello Stato a quella del gruppo privato.

Un nome di rilievo accompagna questa operazione: Roberta Lucca è infatti la moglie di Giuseppe “Geppy” Gleijeses, regista, produttore teatrale e attore, che ha ricoperto il ruolo di presidente e direttore artistico del Teatro Quirino dal 2009 al 2023. Per lui, dunque, qualora l’acquisto dovesse concludersi, si tratterebbe di un autentico ritorno a casa. Nel corso della sua lunga carriera, Gleijeses ha anche contribuito alla nascita di importanti realtà teatrali, come il Teatro Stabile di Calabria a Crotone.

L’operazione di vendita non è priva di interrogativi. Nei giorni scorsi, Rosario Coppolino, amministratore delegato della Quirino Srl, aveva espresso preoccupazione riguardo alle spese necessarie per mantenere operativa la struttura. A suo dire, l’ingente mole di lavori di ristrutturazione potrebbe scoraggiare un privato dal tenere aperto il teatro, mettendo a rischio la sua programmazione futura. Tuttavia, United Artist avrebbe già preso in considerazione questi costi prima di formulare l’offerta, oltre alla cifra di 4,6 milioni di euro richiesta per l’acquisto.

A intervenire sulla vicenda è stato anche Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura, che ha ribadito l’impegno del Comune nel monitorare la situazione. “Siamo molto fiduciosi. Il Quirino è un teatro attivo dal 1871 e deve restare tale, continuare la sua stagione e mantenere la sua attuale denominazione, dedicata a Vittorio Gassman”, ha dichiarato Smeriglio.

Ora, gli occhi sono puntati sui prossimi passi: se né la Quirino Srl né il Ministero della Cultura eserciteranno la prelazione, United Artist diventerà ufficialmente la nuova proprietaria, aprendo un nuovo capitolo nella storia di uno dei teatri più iconici della Capitale.