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60 anni di Piper, nel cuore di coppedè

Il ‘Piper Club’, storica fucina di talenti artistici della Capitale, e tempio della musica live, festeggia i suoi 60 anni

Era il 17 Febbraio 1965 quando, da un garage di via Tagliamento, area agiata della Capitale – a pochi passi dal meraviglioso Coppedè – tre giovani di grandi speranze (i commercianti Giancarlo Bornigia e Piergaetano Tornielli, insieme all’avvocato Alberigo Crocetta), ed uniti dal comune amore per la musica che, sull’onda del Beat stava letteralmente travolgendo l’Europa intera, giocarono la loro scommessa dando vita ad un locale ‘d’intrattenimento’, dove i ragazzi potevano stare insieme, ballare e, soprattutto, ascoltare musica dal vivo.

Senza ancora saperlo, quella creatura, che ribattezzarono ‘Piper Club’, era addirittura destinata a caratterizzare ed influenzare un’intera generazione, fino a guadagnarsi un posto al sole nella storia delle sette note.

I 60 anni del ‘Piper Club’: dalla Caselli all’Equipe 84, su quel palco passarono anche star come gli Who o i Pink Floyd
Fucina di talenti, location filmica (vi girarorono diverse pellicole, ed anche spot pubblicitari), e ‘fenomeno’ di straordinaria aggregazione giovanile per sociologi e studiosi, il Piper finì per diventare un passaggio fondamentale per quanti mossi da velleità artistiche.

Mita Medici, Nicoletta Strambelli (poi divenuta Patty Pravo), Renato Fiacchini (Zero, che poi negli anni ’80 lo celebrò col bellissimi doppio: ‘Via Tagliamento’), furono tra i primi a liberare i loro primi ‘vagiti canori’, sull’onda del travolgente successo scatenato dai primi artisti chiamati ad esibirsi sulla pista della discoteca, come Caterina Caselli, i Rockes, Mal e The Primitives, l’Equipe 84 e molti altri.

A dimostrazione del livello di caratura e credibilità che il Piper (che nel frattempo ebbe anche ‘un gemello milanese’, ma non funzionò). in una manciata di anni riuscì ad acquisire sulla ribalta internazionale, la lunga e prestigiosa lista di vere e proprie star che, a turno, deliziarono i giovani romani e non: dai Rolling Stones agli Who, passando niente meno che per i Pink Floyd.

I 60 anni del ‘Piper Club’: il 17 febbraio la serata ‘celebrativa’ aperta a tutti, con molte sorprese ed iniziative
Dunque, in occasione dei gloriosi e preziosi 60 anni di attività (è infatti ancora oggi un locale molto gettonato fra i teenager), per il 17 Febbraio – a partire dalle ore 21 – sebbene il mondo musicale sia letteralmente cambiato, ecco la puntuale ‘celebrazione’, con l’apertura di serata affidata agli ‘Anima di Roma’.

A seguire, ecco la presentazione del libro ‘Piper Club’ di Corrado Rizza.

Quindi, dopo il live set a cura del Maestro Alberto Laurenti, poi tutti in pista per ballare con i migliori dj di sempre in collaborazione con Dimensione Suono Roma.

Appuntamento per una notte di festa in quello che è stato ed è ancora un tempio musicale, una vetrina di moda e spettacolo delle serate romane.