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LIBRINFESTIVAL 2025: Caterina Perali presenta Come arcipelaghi

Il 12 e 13 aprile 2025, La librotèca e Ubik ospiteranno un doppio incontro dedicato a Come arcipelaghi di Caterina Perali, secondo libro in concorso per il Premio Letterario Librinfestival – 10 anni, nell’ambito dell’edizione speciale 2025 di LIBRINFESTIVAL, realizzata in sinergia con il Festival del Tempo.

Il romanzo, pubblicato da Neo. Edizioni, è tra i cinque finalisti selezionati attorno a un tema centrale e potentissimo: “Desiderio”, inteso non soltanto come tensione individuale, ma come orizzonte collettivo, fragile, sfumato, che attraversa dimensioni psicologiche, filosofiche, relazionali e persino politiche.

Una storia corale, tra maternità e nuovi paradigmi
In Come arcipelaghi, Perali torna nella Milano delle case di ringhiera, ambientazione dei suoi precedenti romanzi, per raccontare una storia tutta al femminile. Al centro, la protagonista Jean, figura lucida e sensibile che si muove in una rete di affetti e domande sospese: cosa significa oggi diventare genitori? È ancora una scelta libera o risente di modelli interiorizzati? La scrittura di Perali, acuta ed esuberante, si intreccia con una narrazione che esplora i confini del desiderio di maternità, all’interno di un presente che si interroga e si reinventa.

Il romanzo mescola introspezione narrativa e realismo contemporaneo, affrontando anche le possibilità offerte dalla medicina riproduttiva, restituendo al lettore un viaggio che è tanto fisico quanto emotivo, esistenziale e generazionale.

Sabato 12 aprile, sarà Silvia Di Tosti, curatrice del premio, a dialogare con l’autrice Caterina Perali: un incontro pensato per indagare il cuore del libro, la sua genesi e le sue diramazioni tematiche.
Domenica 13 aprile, Di Tosti tornerà come moderatrice per introdurre l’intervento della psicologa e psicoterapeuta Alessia Fedeli, che proporrà una lettura del romanzo in chiave psicologica, ponendo l’accento sui vissuti individuali e collettivi che ruotano attorno al desiderio e alla maternità.

Il Premio Letterario Librinfestival – 10 anni è parte integrante dell’edizione speciale 2025 del festival, organizzata da Associazione Librinfestival, ISKRA Cooperativa sociale onlus e Associazione blowart, con la cura di Silvia Di Tosti, Roberta Melasecca e Alessia Fedeli, e in collaborazione con realtà culturali e sociali di rilievo, tra cui Movimento VulnerarTe APS, VulnerarTe Magazine, Kriolla Culture, La Linea d’Ombra, Dide – Distretto del Design, con il patrocinio di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e il contributo di Azienda Olio Vitali Sabina DOP.

Come afferma Di Tosti, si tratta di «un invito alla lettura come atto di resistenza, come momento di riconnessione profonda con ciò che siamo e ciò che sogniamo».