Un viaggio tra arte e mito, visione e parola, immaginazione e memoria. Sabato 24 maggio 2025, alle ore 18:30, Roma si prepara ad accogliere un evento imperdibile: Dalí e Dante – L’arte fra visione e poesia, nuovo appuntamento della rassegna Incontri in Mostra, nell’ambito della grande esposizione Salvador Dalí – Tra Arte e Mito, in corso fino al 27 luglio presso il Museo Storico della Fanteria dell’Esercito Italiano.
Curato dalla storica dell’arte Daniela Del Moro, direttrice artistica del progetto espositivo, l’incontro offrirà al pubblico un’esperienza immersiva e multidisciplinare che fonde visita guidata, spettacolo teatrale, musica dal vivo e performance poetica, per dare vita a un dialogo intenso e suggestivo tra due giganti della cultura: Salvador Dalí e Dante Alighieri.
A rendere speciale l’appuntamento sarà l’eccezionale presenza di Fioretta Mari, interprete teatrale di rara sensibilità, che guiderà il pubblico attraverso i versi della Divina Commedia, incarnando un Virgilio contemporaneo e appassionato. La sua voce, vibrante e penetrante, darà corpo e anima ai versi immortali di Dante, in un confronto ideale con le visionarie tavole di Dalí dedicate proprio all’Inferno, al Purgatorio e al Paradiso, realizzate nel 1950 su commissione dello Stato italiano per illustrare il capolavoro dantesco.
L’intero percorso sarà accompagnato da una raffinata colonna sonora dal vivo, affidata al talento del musicista Sandro Deidda, che con sax e flauto creerà atmosfere sonore evocative e avvolgenti. A completare l’opera, la consulenza musicale storica di Giacomo Schivo e la regia con direzione luci di Michele Ciardulli, per una messa in scena che si preannuncia carica di pathos e suggestione.
Dalí e Dante – L’arte fra visione e poesia non sarà solo un evento culturale, ma un’esperienza totalizzante, capace di trasportare lo spettatore in un mondo altro, dove l’immaginazione si fa linguaggio e l’arte si coniuga con la parola in un’intesa quasi mistica. I visitatori avranno così l’occasione non solo di ammirare da vicino le opere di Dalí – tra cui le rare incisioni originali e i dipinti provenienti da collezioni private italiane e belghe – ma anche di attraversarle, viverle, ascoltarle.
Per chi cerca nell’arte un’emozione vera, un’esperienza che lasci il segno, l’appuntamento è fissato: 24 maggio, ore 18:30, Museo Storico della Fanteria, Roma. Dove Dalí e Dante, tra pennello e parola, tornano a parlarci — con visionaria potenza — del nostro essere umani.