Venerdì 16 maggio 2025, alle ore 18.00, lo Studio Arti Floreali di Roma inaugura nel suo Spazio Arti Floreali la mostra Dilectae Rosae, una raffinata esposizione di disegni e acquerelli firmati da Aurora Tazza, interamente dedicati a uno dei soggetti più amati e misteriosi dell’arte botanica: la rosa. Regina indiscussa dei giardini, simbolo eterno di bellezza e fragilità, la rosa è qui ritratta in tutta la sua complessità con l’accuratezza tecnica e l’intensità lirica che contraddistinguono il lavoro di una delle più apprezzate illustratrici botaniche italiane.
La mostra documenta un percorso artistico che si è consolidato nel tempo, attraverso un corpus di opere realizzate tra il 2007 e il 2023, in cui l’interesse dell’autrice per questo fiore si è trasformato in una vera e propria passione. Si tratta di una selezione di tavole botaniche di altissimo livello, già ospitate con successo nelle sale del Museo della Grafica di Pisa, e ora accolte in uno degli spazi espositivi più attenti alla promozione della cultura floreale a Roma.
Le rose ritratte da Aurora Tazza provengono da due luoghi emblematici per la storia botanica e spirituale della città: il Museo Orto Botanico di Roma, dove sono coltivate alcune delle più note varietà italiane storiche, e il Roseto del Monastero benedettino di Santa Cecilia in Urbe, che custodisce rare e pregiate rose antiche di provenienza europea e orientale. Ogni tavola nasce da un attento studio dal vero, in una sintesi perfetta tra rigore scientifico e sensibilità artistica, che restituisce allo spettatore la presenza viva e silenziosa di ogni singolo esemplare.
Aurora Tazza, laureata in Architettura e attiva nel campo della pittura botanica sin dai primi anni Novanta, ha costruito negli anni una carriera di rilievo internazionale. I suoi lavori sono conservati in collezioni prestigiose, come quelle dell’Hunt Institute for Botanical Documentation di Pittsburgh, della Royal Horticultural Society di Londra e dell’International Plant Genetic Resources Institute di Roma. Vincitrice di importanti riconoscimenti, tra cui la Silver Gilt Medal a Londra e il Gold Award dell’ACE, è anche nota per il suo contributo come illustratrice nella traduzione italiana del Talmud Babilonese. Parallelamente alla produzione artistica, Aurora Tazza si dedica all’insegnamento del disegno botanico, formando nuove generazioni di appassionati attraverso corsi e seminari tenuti presso importanti istituzioni culturali.
La mostra è ospitata nello Spazio Arti Floreali, cuore pulsante dell’omonima associazione culturale, da anni impegnata nella promozione dell’arte legata al mondo vegetale. La missione dell’associazione è chiara: risvegliare l’attenzione verso la bellezza silenziosa della natura, promuovere la difesa del patrimonio ambientale e diffondere la conoscenza del linguaggio dei fiori attraverso eventi, mostre, percorsi didattici e iniziative culturali.