Giovedì 20 marzo alle ore 17:00, presso le Industrie Fluviali di Roma, spazio poliedrico nel quartiere Ostiense dedicato all’innovazione culturale, sociale e tecnologica, lo Young Board di Dominio Pubblico presenta Paranoia Medley – lo “stato dell’ansia” tra letteratura americana e new media dagli anni ‘60 a oggi. L’evento, a metà tra conferenza e spettacolo, nasce dalla collaborazione con un gruppo di studenti di studi americani provenienti da diversi atenei romani: Università degli Studi La Sapienza, Roma Tre e Unint.
Paranoia Medley è una conferenza spettacolo che esplora il tema della paranoia attraverso la letteratura americana dagli anni ‘60 a oggi, mettendo in dialogo narrativa, musica e performance dal vivo. I contributi verranno letti in italiano e inglese, con traduzione simultanea, per garantire un’esperienza fruibile a tutto il pubblico.
L’evento vedrà la partecipazione di ospiti d’eccezione, protagonisti del panorama culturale contemporaneo. Tra loro Giuliano Logos, poeta, performer e rapper, primo italiano a vincere il titolo di Campione del Mondo di Poetry Slam alla XV edizione della Poetry Slam World Cup di Parigi. A condividere il palco ci sarà anche LOTTA, artivista e performer impegnata nella sensibilizzazione sulla crisi climatica attraverso la musica. Interverrà inoltre Stefano Piccoli, autore di fumetti, grafico creativo, giornalista musicale e direttore artistico di ARF! Festival. Sul versante accademico e scientifico, parteciperanno Gianluigi Rossini, docente di Audiovisivi digitali presso Universitas Mercatorum e di Storie e culture della televisione presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e Giovanna Silvestri, psicologa, psicoterapeuta e co-fondatrice de I Selvaggi, gruppo di RicercAzione nelle arti performative.
L’iniziativa nasce dall’incontro tra lo Young Board di Dominio Pubblico e un gruppo informale di studenti universitari appassionati di studi americani, che hanno deciso di confrontarsi su un tema trasversale alla loro generazione: l’ansia sociale, culturale ed emotiva.
Il percorso attraverserà le opere di alcuni dei più influenti scrittori della letteratura americana, tra cui David Foster Wallace, Thomas Pynchon, Don DeLillo, Paul Auster, Cormac McCarthy e Sylvia Plath. Attraverso le loro pagine, verrà esplorato il modo in cui questi autori hanno plasmato il linguaggio della fiction, del fumetto e dei social media, anticipando molte delle inquietudini contemporanee. Alcuni, come DeLillo e Wallace, hanno persino analizzato l’impatto delle immagini e dei video nella nostra vita quotidiana, evidenziando gli effetti di una costante esposizione agli stimoli digitali.
Le nuove generazioni si trovano oggi ad ereditare un bagaglio culturale in cui la paranoia letteraria si fonde con le insicurezze del presente. Gli scenari distopici immaginati da questi grandi autori appaiono sempre più intrecciati alla realtà globale, alimentando un senso collettivo di ansia e instabilità.
Per questo motivo, il processo creativo alla base di Paranoia Medley è stato sviluppato in maniera comunitaria, investendo sull’intelligenza collettiva anziché su quella artificiale. Il risultato è una vera e propria galleria di “scorci” narrativi, in cui parole e performance si intrecciano per offrire una nuova prospettiva su testi che, a distanza di decenni, restano di straordinaria attualità.
Legame tra letteratura, emozioni e società contemporanea, che fa presupporre un viaggio tra paranoia, cultura e nuove forme di espressione artistica.