Roma torna a respirare la bellezza del cinema all’aperto. Con l’arrivo dell’estate, la Capitale si prepara a ospitare una nuova edizione de Il Cinema in Piazza, la rassegna cinematografica gratuita organizzata dall’Associazione Piccolo America, che da anni unisce cultura, partecipazione e condivisione in tre luoghi simbolo della città: piazza San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e il Parco di Monte Ciocci nel quartiere Valle Aurelia.
Dal 1° giugno al 14 luglio, ogni sera sarà possibile assistere gratuitamente alla proiezione di film d’autore, pellicole internazionali, classici senza tempo e documentari, in lingua originale con sottotitoli in italiano. La selezione di quest’anno punta a coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo, offrendo un programma pensato per tutte le età e sensibilità, con incontri speciali, ospiti illustri e una visione del cinema come strumento di incontro e crescita.
Dietro l’iniziativa, c’è come sempre la passione e l’impegno del Piccolo America, un collettivo nato dal recupero di un vecchio cinema di Trastevere e divenuto oggi un riferimento nazionale per chi crede in una cultura libera, accessibile e inclusiva. Con il sostegno di istituzioni pubbliche e sponsor privati, l’associazione ha costruito in dieci anni un progetto solido e capace di entrare nel cuore dei romani, contribuendo a restituire al cinema popolare la dignità di un’arte collettiva.
Tra i titoli più attesi di questa edizione figurano film premiati nei principali festival internazionali, proiezioni speciali per bambini e famiglie, omaggi a grandi autori italiani e stranieri, oltre a una sezione dedicata al cinema documentario con un focus su tematiche sociali e ambientali. Ma il vero protagonista, ancora una volta, è il pubblico: migliaia di persone che ogni sera si ritrovano nelle piazze per vivere insieme la magia del cinema.
Non mancheranno poi le presenze d’eccezione: registi, attori e sceneggiatori saranno presenti per incontrare il pubblico, raccontare il dietro le quinte delle loro opere e riflettere sul senso del fare cinema oggi. Un’occasione preziosa per avvicinare gli spettatori alle storie e ai volti che animano lo schermo, creando un dialogo diretto tra chi il cinema lo crea e chi lo ama.
L’edizione 2025 si distingue anche per l’attenzione al territorio e alle periferie, con la valorizzazione di spazi come la Cervelletta, vera e propria oasi urbana che grazie al cinema riscopre una vocazione culturale. Allo stesso modo, Monte Ciocci conferma la sua centralità in un’idea di città che vuole ricucire i legami tra centro e quartieri più decentrati attraverso l’arte e l’incontro.
Roma e lo sport dell’anima, perché il cinema, in fondo, è questo: un esercizio collettivo di empatia, immaginazione e riflessione. E in una Capitale che vive di emozioni forti, Roma e lo sport culturale si intrecciano ancora una volta in un abbraccio notturno che non conosce barriere.