#Spettacolo #Teatro

Ale Della Giusta, il viaggio diventa spettacolo: al Brancaccio “Tutti gli indizi portano qui”

Il teatro, da sempre luogo di finzione e verità intrecciate, apre le sue porte a una voce che ha scelto la realtà più cruda come palcoscenico e la strada come copione. Questa sera, 11 maggio 2025, il Teatro Brancaccio di Roma accoglierà Ale Della Giusta, protagonista assoluto del suo primo tour teatrale dal titolo emblematico Tutti gli indizi portano qui.

Ale Della Giusta, volto familiare a milioni di spettatori grazie a un canale seguitissimo che ha superato il milione di iscritti, porta in scena ciò che ha sempre raccontato dietro una videocamera: la realtà, nella sua forma più cruda e autentica. Dalle periferie di Caracas ai vicoli di Palermo, dalle comunità isolate ai rave clandestini, passando per voli spericolati in paracadute o immersioni nei luoghi più estremi del nostro tempo, ogni tappa del suo racconto è una mappa che decifra il nostro presente con coraggio e lucidità.

Nel titolo dello spettacolo, Tutti gli indizi portano qui, c’è già una dichiarazione d’intenti. “Qui” è il palcoscenico, ma è anche un luogo mentale e collettivo dove convergono tutte le traiettorie di un’esistenza votata alla ricerca, alla testimonianza, all’incontro. Sul palco del Brancaccio, Ale non interpreterà personaggi, ma se stesso. Sarà un narratore puro, ma anche un testimone, un cronista, un uomo che ha attraversato i margini per restituirne il senso profondo. E in quell’atto teatrale, che si nutre della sua voce e della sua memoria, risuonerà il battito sincero di una generazione che cerca ancora di capire il mondo attraverso le sue contraddizioni.

Lo spettacolo promette di essere un racconto visivo e intimo, un collage di immagini, suoni e parole che guiderà il pubblico in un itinerario emotivo senza protezioni. Non ci saranno filtri, così come non ce ne sono mai stati nei suoi reportage. Solo la forza dei fatti, delle emozioni, degli sguardi raccolti lungo la strada. E soprattutto, la presenza di chi quegli “indizi” li ha seguiti fino a ritrovarsi, oggi, di fronte a una platea teatrale pronta ad ascoltare, a riflettere, a farsi coinvolgere.

In un tempo in cui il confine tra informazione e spettacolo si fa sempre più sfumato, Ale Della Giusta sceglie di rispondere con autenticità. Porta il teatro là dove di solito non arriva, lo fonde con il giornalismo vissuto, lo rende accessibile senza svilirne la profondità. E lo fa con la stessa energia che lo ha reso uno dei narratori più credibili e seguiti del nostro tempo.