Sembrava finita. Sul 62-76 al 34’, con Piombino in totale controllo e la Luiss Roma in balia dell’inerzia, tutto lasciava presagire a una resa inevitabile. Ma chi conosce la squadra di coach Paccariè sa che la parola arrendersi non esiste nel vocabolario biancoblù. Non è più un caso, non è solo fortuna: questa squadra ha nel DNA la capacità di non mollare mai. E così, in una manciata di minuti, la Luiss trasforma un incubo in una notte magica, ribaltando il destino di una partita che sembrava segnata e portando a casa due punti che valgono oro.
Reduce dalla fatica della trasferta di San Severo, la Luiss ospita un Piombino spavaldo, pronto a giocarsi tutto senza paura dopo il cambio in panchina. Gli ospiti iniziano con il piede giusto, guidati da Frattoni e De Zardo, mentre la Luiss cerca di restare agganciata con le giocate energiche di Salvioni. Ma è Ianuale, con una tripla pesante, a firmare il primo strappo sul 18-24. La risposta dei padroni di casa arriva con Fallucca, che mette a referto cinque punti e permette alla Luiss di chiudere il primo quarto sotto di una sola lunghezza (23-24).
Nel secondo periodo, l’equilibrio continua a dominare. Pasqualin va a segno, ma la difesa della Luiss perde Ferrara per infortunio e Piombino ne approfitta. Nicoli è letale con una tripla più fallo, mentre Rocchi e Salvioni tengono viva la Luiss, che però si vede costretta a inseguire. I falli iniziano a pesare e Piombino sfrutta il bonus dalla lunetta, allungando fino al 42-50 all’intervallo lungo.
Alla ripresa, Piombino sembra avere in pugno la partita. Nicoli si infila nella difesa romana e vola al ferro per il massimo vantaggio di +12, costringendo Paccariè a un timeout disperato. La pausa, però, non sortisce gli effetti sperati e Piombino continua a colpire: Castellino, con una bomba da lontano, affonda ulteriormente la Luiss, che scivola a -10 all’ultima pausa (56-66).
L’ultimo quarto si apre con un festival di fischi arbitrali che spezzettano il gioco e favoriscono gli ospiti. La Luiss perde la calma, arrivano due falli tecnici tra coach e panchina, e Piombino ne approfitta per volare sul 62-76 al 34’. L’Olimpico della pallacanestro sembra pronto a salutare i suoi ragazzi con una sconfitta.
Ma è proprio quando tutto sembra perduto che qualcosa cambia. L’interruttore si accende. La Luiss, con una fiammata clamorosa, dimezza lo svantaggio in tre minuti e poi completa l’opera con tre giocate da campioni: l’appoggio di Fallucca, la tripla di Pasqualin e il colpo da biliardo di Jovovic valgono il 79 pari. L’inerzia è completamente ribaltata, il pubblico è in delirio.
Piombino prova a reagire e trova il canestro con Frattoni quando mancano 45 secondi, ma il colpo del KO lo piazza il capitano: Pasqualin pesca un coniglio dal cilindro con una tripla impossibile che manda la Luiss avanti 84-83. Gli ultimi secondi sono un thriller di tiri liberi e difese serrate, ma Piombino non riesce a trovare il canestro del controsorpasso.
Quella della Luiss è una dichiarazione di intenti. Quando tutto sembra perduto, quando la logica direbbe di alzare bandiera bianca, ecco che questa squadra trova dentro di sé l’energia per ribaltare il destino. E se il destino della stagione dovesse passare per altre battaglie punto a punto, una cosa è certa: questa Luiss non si tirerà indietro.
Luiss Roma – Solbat Golfo Piombino 90-86 (23-24, 19-26, 14-16, 34-20)
Luiss Roma: Marco Pasqualin 20 (2/3, 2/7), Valerio Cucci 15 (3/5, 1/3), Riccardo Salvioni 13 (6/11, 0/1), Edoardo Bottelli 13 (2/5, 1/2), Matija Jovovic 11 (2/3, 1/2), Matteo Fallucca 10 (2/2, 2/5), Simone Rocchi 6 (1/2, 1/3), Matteo Ferrara 2 (1/1, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/2, 0/0), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0), Francesco Paolini 0 (0/0, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 28 / 36 – Rimbalzi: 24 8 + 16 (Riccardo Salvioni 10) – Assist: 14 (Marco Pasqualin 8)
Solbat Golfo Piombino: Matteo Nicoli 14 (1/4, 3/6), Lorenzo De zardo 14 (2/6, 2/7), Gianluca Frattoni 10 (3/5, 1/1), Andrea Sipala 10 (1/1, 1/3), Nicolò Ianuale 10 (2/5, 2/3), Nicolò Castellino 9 (2/3, 1/3), Stefano Longo 9 (3/4, 0/1), Ivan Onojaife 6 (2/2, 0/0), Francesco Forti 4 (0/1, 1/2), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Valentino Cerri 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 26 – Rimbalzi: 35 10 + 25 (Ivan Onojaife 7) – Assist: 11 (Gianluca Frattoni 3)