Dopo la beffa sfiorata in gara 1, la Luiss Roma reagisce da grande squadra e impone con autorità la propria legge sul campo di Legnano, dominando gara 2 dal primo all’ultimo minuto. Finisce 62-79, con i capitolini che ristabiliscono l’equilibrio nella serie e soprattutto ribaltano il fattore campo, in vista delle prossime due sfide casalinghe, sabato 18 maggio alle 21:00 e lunedì 20 alle 20:00 al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano.
È stata una prova di forza e maturità quella degli uomini di coach Andrea Paccariè, che dopo aver accarezzato il colpaccio in apertura di serie, si sono presentati in gara 2 con determinazione e un piano partita impeccabile. Il risultato è stato una gara praticamente mai in discussione, con un avvio sprint e un controllo costante della partita, anche nei rari momenti in cui Legnano ha provato a rientrare.
L’inizio è tutto della Luiss, che scappa subito via con la tripla di Villa e le iniziative vincenti di Salvioni, dominante sotto canestro, fino al 2-12 che costringe coach Piazza al timeout dopo soli cinque minuti. Legnano accenna una reazione con Raivio e Sodero, ma l’inerzia resta saldamente nelle mani degli ospiti, che chiudono il primo quarto avanti 13-19 grazie al pick and roll ben eseguito tra Ferrara e Pasqualin.
Nel secondo quarto i capitolini prendono definitivamente il largo: Pugliatti guida la transizione, Pasqualin e Ferrara proseguono la sinfonia sull’asse padovano, e la tripla dello stesso play vale il 14-32 che ghiaccia il pubblico di casa. Non bastano a Legnano i canestri complicati di Bottelli e il tap-in di Salvioni su errore di Cucci: all’intervallo il tabellone recita 33-44, con la Luiss in pieno controllo tecnico, fisico e mentale del match.
Alla ripresa, il copione non cambia. Ferrara domina a tutto campo: difende, stoppa, serve assist. Pugliatti segna da tre, Van Ounsem fa valere il fisico e Pasqualin continua a dettare il ritmo. I romani toccano il +16 al 29’ (43-59), e il divario si dilata ulteriormente nei primi minuti dell’ultimo quarto, in cui le percentuali calano su entrambi i fronti ma Bottelli piazza due siluri da distanza siderale che chiudono virtualmente la contesa. Il canestro allo scadere dei 24 di Salvioni vale il 56-75 a 3’ dalla fine e sigilla, di fatto, il successo ospite.
Un successo netto, che lancia un segnale chiaro: questa Luiss c’è, eccome. Ha reagito alla delusione iniziale con personalità, rispondendo col gioco e con l’organizzazione a una Legnano che, stavolta, ha subito più che costruito.
Ora la serie si sposta a Roma, dove il pubblico del Palazzetto dello Sport potrà spingere i suoi ragazzi verso una possibile impresa. L’appuntamento è fissato: sabato sera gara 3.