Quando la partita si fa dura, la Luiss Roma dimostra ancora una volta di essere una squadra capace di gestire la pressione e portare a casa punti fondamentali. Questa volta il successo arriva in trasferta a San Severo, al termine di un match combattuto e risolto negli ultimi minuti. Il 74-70 finale premia la solidità dei capitolini, che dopo un terzo quarto complicato trovano canestri pesanti negli ultimi cinque minuti, chiudendo la gara con grande carattere.
L’incontro presentava un’insidia in più per la Luiss, che tornava in campo dopo un lungo stop dall’8 febbraio, dovuto alla convocazione in nazionale del venezuelano Pugliatti. Tuttavia, l’avvio di gara è tutto di marca romana e dissipa ogni dubbio sulla condizione della squadra.
Dopo pochi minuti, Cucci impone la sua fisicità e firma il primo strappo al 4’, segnando spalle a canestro contro Bugatti per il 2-10. San Severo prova a reagire con Bandini, ma la squadra di coach Paccariè pesca energie fresche dalla panchina e con una tripla di Bottelli arriva al +12 (10’).
L’inizio della seconda frazione vede la Luiss ancora protagonista: Pugliatti infila subito una tripla (11-26, 11’), seguito da Jovovic che colpisce dalla lunga distanza. Tuttavia, i padroni di casa non ci stanno e reagiscono con energia: un parziale di 12-2 riporta San Severo a contatto sul 28-33 (18’).
La Luiss però non si lascia intimorire e con Pasqualin e Cucci ristabilisce le distanze, chiudendo il primo tempo in vantaggio 32-39.
Il terzo quarto è tutto a tinte giallonere, con Bandini scatenato su entrambi i lati del campo. La Luiss fatica a contenere l’energia degli avversari e subisce la rimonta, arrivando all’ultima pausa con un solo punto di vantaggio (51-52), mantenuto grazie a un libero di Pasqualin.
L’inerzia sembra essere tutta dalla parte di San Severo, che infatti a dieci minuti dalla fine sfrutta un tecnico fischiato a Jovovic per passare avanti per la prima volta nel match (57-54, 33’). Ma quando la partita si complica, la Luiss ritrova il suo leader: Pasqualin, con due triple fondamentali, respinge immediatamente il tentativo di sorpasso e ridà fiducia ai suoi.
Gli ultimi due minuti sono al cardiopalma. Pasqualin, sempre lui, converte due liberi preziosi, mentre Ferrara, con grande determinazione, cattura un rimbalzo offensivo e segna il canestro del 65-69 (38’).
San Severo fatica a trovare soluzioni in attacco e la Luiss ne approfitta subito: ancora Pasqualin, con una tripla pesantissima, porta il punteggio sul 65-72. Sembra fatta, ma Cane prova la rimonta in extremis, riportando i padroni di casa a -2 (70-72).
A 19 secondi dalla fine, Moffa ha la palla del possibile sorpasso, ma la sua conclusione non va a segno e sul rimbalzo la Luiss mette in cassaforte una vittoria preziosissima.
Un successo che rilancia la Luiss e conferma la sua competitività in questa fase cruciale della stagione.
Allianz Pazienza San Severo – Luiss Roma 70-74 (11-23, 21-16, 19-13, 19-22)
Allianz Pazienza San Severo: Niccolò Moffa 20 (6/7, 1/6), Carlo Cane 19 (8/11, 0/0), Paolo Bandini 13 (5/7, 0/1), Fabio Bugatti 7 (1/4, 0/2), Goce Petrushevski 6 (0/1, 2/3), Soma Abati toure 3 (1/3, 0/1), Niccolò Pellicano 2 (1/4, 0/2), Alleia ivan Mobio 0 (0/3, 0/2), Ethan Igbanugo 0 (0/0, 0/2), Matteo Gherardini 0 (0/2, 0/0), David Petrushevski 0 (0/0, 0/0), Michele Mecci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24 – Rimbalzi: 31 9 + 22 (Niccolò Moffa 8) – Assist: 15 (Paolo Bandini, Niccolò Pellicano 4)
Luiss Roma: Marco Pasqualin 20 (1/1, 3/7), Edoardo Bottelli 12 (2/4, 2/3), Valerio Cucci 9 (0/2, 2/5), Matteo Ferrara 9 (4/6, 0/0), Fabrizio Pugliatti 8 (2/7, 1/4), Riccardo Salvioni 6 (3/6, 0/0), Simone Rocchi 5 (0/1, 1/2), Matija Jovovic 3 (0/1, 1/1), Matteo Fallucca 2 (1/1, 0/7), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0), Francesco Villa 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 24 – Rimbalzi: 42 12 + 30 (Riccardo Salvioni 13) – Assist: 10 (Marco Pasqualin, Edoardo Bottelli, Simone Rocchi 2)