Non riesce ad essere continua la Luiss Roma, che dopo un primo quarto dominato si fa rimontare e supera in volata dalla FCL Contract Legnano: finisce 70-74 gara 3 della serie playoff, con i lombardi che ora conducono 2-1 e lunedì alle ore 20 avranno il primo match point per chiudere i conti e volare in semifinale. Una sconfitta che brucia per gli universitari, soprattutto perché arrivata dopo un avvio da manuale, ma che lascia ancora aperto uno spiraglio: per forzare gara 5 servirà l’impresa, ma questa squadra ha già dimostrato di saper reagire quando si trova spalle al muro.
Nel primo quarto la Luiss parte fortissimo, sospinta dalle triple di Fallucca e Salvioni, e da un ottimo gioco interno con Cucci e Ferrara: il 24-13 con cui si chiude la frazione iniziale sembra preludere a una serata da protagonisti. Ma è un’illusione. Già nel secondo parziale i gialloblù pagano confusione e imprecisione, mentre Legnano cresce minuto dopo minuto. Le triple di Oboe e Raivio rimettono in equilibrio la partita e all’intervallo lungo il vantaggio Luiss si è assottigliato fino al minimo: 34-33.
Il terzo quarto è un autentico incubo per i ragazzi di coach Paccariè: la squadra fatica a trovare la via del canestro, l’inerzia passa agli ospiti e la situazione degenera con l’espulsione di Cucci per proteste, seguito dallo stesso Paccariè. Legnano approfitta del caos per allungare, anche grazie a una tripla capolavoro di Sodero, e vola sul +8 (43-51). Solo nel finale della frazione la Luiss reagisce grazie alla forza fisica di Van Ounsem, che guida un parziale di 8-0 per il 51-51 con cui si chiude il terzo periodo.
Ma nei momenti decisivi, Legnano è semplicemente perfetta. I canestri pesanti di Mastroianni e Quarisa, uniti al capolavoro balistico di Oboe (gioco da quattro punti), scavano il nuovo solco. La Luiss non molla e torna sotto fino al -2 con Salvioni e Bottelli (68-70 a 37’’ dalla fine), ma l’ultimo possesso sorride ancora a Legnano: Raivio brucia Jovovic con un sottomano d’autore e poi chiude i conti dalla lunetta.
Finisce 70-74. Roma mastica amaro, consapevole di aver perso forse la partita più abbordabile della serie. Ma nulla è ancora scritto. Lunedì si torna in campo, e per la Luiss sarà dentro o fuori.