La Virtus Roma spreca una vittoria ormai in tasca e subisce una clamorosa rimonta nei minuti finali contro la San Giobbe Umana Chiusi, che si impone con il punteggio di 77-67. Dopo aver accumulato 15 punti di vantaggio, i capitolini si fanno travolgere negli ultimi cinque minuti da un parziale di 27-7, cedendo di schianto sotto i colpi di Raffaelli, Renzi e Ceparano.

Un ko pesante per Roma, che aveva condotto il match per larghi tratti, ma che ha pagato un blackout totale nel momento decisivo della gara, permettendo ai toscani di ribaltare completamente l’inerzia della partita.

L’inizio di partita è complicato per entrambe le squadre, che non trovano il canestro per oltre tre minuti. È Conti a sbloccare il punteggio con un’azione in penetrazione, a cui segue un canestro in arresto e tiro e un contropiede vincente per il parziale di 0-6 per Roma. Chiusi si scuote con una tripla di Renzi e trova il pareggio con un’altra conclusione dalla distanza, portandosi sull’8-8. Il primo quarto si chiude sul 10-10, con le squadre che faticano a trovare ritmo in attacco.

Nel secondo periodo, Roma prova ad allungare. Conti segna subendo fallo, ma Chiusi resta in scia con Gravaghi e Chapelli. Il match resta equilibrato fino a metà del quarto (16-16), poi Roma accelera con Rodriguez dalla lunga distanza e una tripla pesante di Renzi. Sul finire del tempo, ancora Rodriguez firma un’altra tripla che manda i capitolini al riposo con 10 punti di vantaggio (27-37).

Al rientro dagli spogliatoi, Radunic e Ceparano si rispondono colpo su colpo, mentre il match si infiamma. Roma mantiene il controllo e, grazie a un break guidato da Visintin e Santiangeli, allunga fino al 48-58 alla fine del terzo quarto.

Quando l’inerzia sembra saldamente nelle mani dei capitolini, arriva il blackout. Ancellotti e Siberna firmano un mini-parziale che porta Roma sul 50-65, ma Chiusi non si arrende e si affida a un ispirato Raffaelli, che con cinque punti consecutivi avvia la rimonta. Il break continua con un’altra tripla di Raffaelli, che porta Chiusi sul 62-65 a 4:30 dalla fine.

Roma è in confusione, mentre Ceparano segna la tripla del pareggio (65-65) e Renzi con un tiro dalla media firma il sorpasso (68-67) a meno di tre minuti dal termine. La Virtus non riesce a reagire, mentre Chiusi vola sulle ali dell’entusiasmo: Ceparano segna da sotto, Renzi allunga ancora, e Roma sprofonda sul 72-67. Nel finale, ancora Raffaelli chiude definitivamente i conti, certificando la vittoria per i padroni di casa con il punteggio di 77-67.

Una sconfitta amara per la Virtus Roma, che ha dominato per oltre tre quarti ma ha subito un crollo inspiegabile nel finale, gettando via un successo che sembrava alla portata. Chiusi ha avuto il merito di crederci fino alla fine, sfruttando l’ottima serata di Raffaelli e Renzi per ribaltare il risultato con un parziale di 27-7 negli ultimi cinque minuti.