Il derby del PalaSojourner regala emozioni e spettacolo, ma alla fine a festeggiare è la Virtus Roma, che si impone con un netto 98-78 contro la NPC Rieti. Una sfida combattuta nella prima parte, ma che ha visto i capitolini prendere il largo grazie a una prestazione corale di alto livello.
La squadra di coach Galvani ha saputo gestire il match con lucidità, approfittando anche delle numerose situazioni di fallo che hanno penalizzato i padroni di casa. Tra i protagonisti assoluti, spicca l’ex di turno Conti, che con le sue triple ha inciso in maniera determinante nel break decisivo della Virtus. Dall’altra parte, la NPC Rieti ha provato a rimanere aggrappata alla gara con le giocate di Melchiorri e Cecchi, ma nulla ha potuto di fronte all’intensità degli ospiti.
L’inizio di gara è frizzante, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. La Virtus Roma trova subito il vantaggio con Conti, autore di due triple consecutive che fissano il punteggio sul 4-9. Rieti, però, non si lascia intimorire e risponde con Cassar e Capocotta, riportandosi in scia.
La sfida resta aperta, con la Virtus che prova ad allungare grazie ai tiri liberi e all’energia di Visintin, bravo a farsi trovare pronto a rimbalzo offensivo. Il primo quarto si chiude con un’ultima fiammata di Cassar, che firma una tripla sulla sirena e tiene viva la NPC sul 22-27.
L’inizio della seconda frazione vede Rieti provare a rimanere in partita, ma la precisione al tiro di Roma fa la differenza. Cecchi segna da tre, ma subito dopo Conti risponde con un’altra tripla che spezza il ritmo dei padroni di casa.
I problemi di falli iniziano a pesare per la NPC, che vede Blatancic e Mele costretti a commettere falli tattici per fermare le incursioni avversarie. La Virtus Roma ne approfitta e con un parziale pesante vola sul 27-48 a metà periodo. Radunic prova a scuotere i suoi, ma Roma continua a macinare gioco e chiude il primo tempo con un vantaggio solido: 37-57.
Dopo l’intervallo, la Virtus Roma mantiene il controllo del match, gestendo il vantaggio senza particolari affanni. Melchiorri prova a dare la scossa ai suoi, rubando palla e andando a canestro in contropiede, ma la differenza di intensità tra le due squadre appare evidente.
A metà frazione, Cecchi e Cassar provano a ridurre il divario con alcune giocate di qualità, portando il punteggio sul 50-71. Tuttavia, la Virtus non si scompone e chiude il terzo periodo sul 52-76, mantenendo saldamente le redini dell’incontro.
L’ultima frazione si apre con un nuovo tentativo di rimonta di Rieti, che grazie a Castellitto e Melchiorri riesce a riportarsi a -22. Tuttavia, il distacco è troppo ampio e la Virtus Roma non concede spiragli.
A pochi minuti dal termine, Isaksen realizza da tre punti, mettendo la parola fine alla sfida. Nel finale, Melchiorri firma una tripla spettacolare a 1:03 dalla sirena, ma è un colpo inutile ai fini del risultato. Roma raggiunge quota 98 punti e chiude con un netto +20.
Il derby ha regalato spettacolo, ma il verdetto è chiaro: Roma domina e porta a casa una vittoria pesante, mentre Rieti dovrà rialzarsi in fretta per affrontare al meglio il prosieguo della stagione.
NPC Rieti – Virtus GVM Roma 1960 78-98 (22-27, 15-30, 15-19, 26-22)
NPC Rieti: Mattia Melchiorri 21 (5/12, 1/3), Andrea Cecchi 19 (4/6, 1/5), Kurt Cassar 13 (2/4, 3/5), Andrija Blatancic 12 (3/6, 1/1), Marco felice Capocotta 6 (2/2, 0/3), Lorenzo Mele 3 (0/3, 0/3), Keller cedric Ly-lee 2 (1/2, 0/0), Angelo maria Castellitto 2 (1/1, 0/1), Agustin Fabi 0 (0/0, 0/0), Francesco Novelli 0 (0/2, 0/1), Simone Enei 0 (0/0, 0/0), Simone Giunta 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 24 / 33 – Rimbalzi: 27 7 + 20 (Mattia Melchiorri, Lorenzo Mele 6) – Assist: 14 (Kurt Cassar 5)
Virtus GVM Roma 1960: Matteo Visintin 17 (6/9, 1/1), Alberto Conti 16 (1/2, 3/6), Marco Santiangeli 14 (3/4, 2/7), Pier adriele Zoffoli 12 (1/2, 2/4), Andrea Valentini 11 (3/6, 1/1), Matej Radunic 10 (3/6, 0/0), Andrea Ancellotti 8 (4/7, 0/0), Giacomo Siberna 8 (4/6, 0/1), Edoardo Caversazio 2 (1/1, 0/1), Valerio Branchi 0 (0/0, 0/0), Christian Ranucci 0 (0/0, 0/1), Yancarlos Rodriguez 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 26 – Rimbalzi: 39 12 + 27 (Andrea Valentini 11) – Assist: 23 (Pier adriele Zoffoli 7)