#Calcio #In evidenza sito #In evidenza sport #Roma #Sport

Dybala decisivo regala alla Roma la seconda vittoria in trasferta

foto esterna: AS Roma

Partita dallo sfondo un po’ nuvoloso quella di oggi giocatasi allo stadio Pier Luigi Penzo che, accogliendo la 24esima partita di serie A, porta la Roma in trasferta a Venezia a sfidarsi contro la squadra di casa a rischio retrocessione (19esima in classifica) guidata da Di Francesco, ex allenatore giallorosso.

La partita inizia con il piede giusto per la Roma che subito si pone in campo molto aggressiva, con tante occasioni pericolose in area lagunare che però si concludono con un nulla di fatto poiché nessuno arriva a finalizzare; il vero momento di suspence, però, si crea nell’area della Roma per un evidente colpo di mano da parte di Mancini, giudicato però comunque involontario e troppo vicino al corpo.

La mancanza di Hummels e Paredes si sente all’interno della squadra capitolina che però porta in campo un gioco combattivo e tenace. Il Venezia accusa i colpi dei giallorossi ma di tutta risposta, con il suo solito approccio intenso, attacca ma senza creare grandi scenari o spaventi per la squadra ospite.
Un primo tempo intenso che finisce sullo 0-0 con una la roma ci prova di più ed un Venezia che non molla la presa e non lascia campo libero agli avversari.

Il secondo tempo inizia benissimo per la Roma che trova il vantaggio con un rigore decisivo battuto da Dybala a causa di un fallo commesso su Angelino nell’area di rigore del Venezia; grandi festeggiamenti da parte dei tifosi in trasferta con la squadra e per Dybala stesso che totalizza la sua prima rete del 2025.

La partita procede, la Roma in vantaggio sul risultato di 0-1 continua ad attaccare ma il Venezia non demorde e continua la partita con il suo gioco aggressivo nonostante non provochi, per tutto il corso della partita, grandi spaventi ai capitolini.

La squadra di Claudio Ranieri tenta di aumentare il divario e cerca in più occasioni il secondo goal che però non arriva nonostante i numerosi tiri giallorossi in porta. Il vantaggio giallorosso si protrae fino al fischio finale che porta alla Roma la seconda vittoria consecutiva in trasferta, dopo Udine arriva anche Venezia, un’ottima ripresa a seguito dell’eliminazione dalla Coppa Italia.

A seguito dei festeggiamenti e del rientro a casa, la Roma dovrà volgere testa e concentrazione alla partita di giovedì 13 contro il Porto, in casa degli avversari, in cui sarà necessaria la massima grinta per continuare il percorso in Europa League.

Claudio Ranieri ai microfoni di DAZN a fine partita:

C’è un Ranieri particolarmente soddisfatto che ci sta ascoltando.

“Sì, sono soddisfatto perché conoscevo le difficoltà della gara. Sapevo che fare risultato qui significava fare una grande partita, perché gli ultimi 10 match del Venezia sono finiti con un gol di scarto. E i ragazzi sapevano che avrebbero incontrato queste difficoltà oggi”.

La vittoria è arrivata con le componenti e con le caratteristiche di cui parlava nel prepartita: avete saputo soffrire contro un avversario scorbutico. La squadra le ha dato delle risposte in vista di un match importante come quello di giovedì.

“I ragazzi sono stati splendidi, hanno fatto tutto quello che avevamo preparato. Sono stati attenti, perché il Venezia faceva molti interscambi e noi siamo stati sempre concentrati su ogni palla. Come determinazione, voglia di stare in campo e di fare risultato, credo che questa sia stata la nostra partita più bella”.

Chi è entrato oggi lo ha fatto con il giusto atteggiamento.

“Tranne per il secondo tempo della partita di Como, io ho sempre ringraziato i miei giocatori, perché danno sempre il 100%, lo ripeto. Poi magari non sempre si riesce a darlo, ma la volontà di darlo è importante. C’è poi chi gioca al 60%, al 70%: sta a me capire chi non è più nella condizione giusta per dare il 100% e devo sostituirlo. Ma da quando sono qua, chi è entrato in campo ha sempre cercato di dare il suo meglio”.

Più contento per la seconda vittoria esterna di fila in campionato o per il clean sheet?

“Forse non è stata una partita magnifica dal punto di vista tecnico, ma sotto il profilo dell’applicazione, della determinazione, dell’attenzione, sono pienamente soddisfatto. Ora ci aspetta una grande gara a Oporto e dobbiamo cercare di andare avanti. Non sarà facile, ma noi ce la metteremo tutta come in ogni partita”.

Mister Ranieri a fine stagione sarà veramente soddisfatto se la sua Roma…?

“…Se continuerà a fare tutto come sta facendo. Questa è la cosa che a me piace di più. Poi ho sempre detto che non posso fare promesse ai tifosi, cerco di essere sincero, e dico le cose come stanno. Non posso promettere niente, se non una grossa applicazione e il fatto di cercare di fare il meglio in ogni partita”.