Ore 15.30: Giornata nuvolosa ma mite allo stadio olimpico di roma. Mancano poche ore al calcio di inizio tra Roma e Fiorentina, penultima in casa di campionato che vede un concomitante afflusso di spettatori anche per gli internazionali di tennis qui al foro italico, luogo di accesso della curva giallorossa ed in curva nord per la presenza del nuovo stadio del tennis allo stadio dei marmi, luogo di accesso alla nord, che rende più difficoltoso l’accesso ai varchi.
Al momento sono pochi i tifosi su viale delle olimpiadi, temperatura che si aggira sui 23 gradi di temperatura, ma è ancora presto.Si prevede una scenografia che potrebbe ricalcare quella contro il Bilbao di qualche settimana fa, uno spettacolo mondiale che solo tra i tifosi della roma si riesce a trovare, un tifo che in questa stagione 2024-2025 ha quasi sempre registrato il tutto esaurito anche nei momenti di contestazione contro una squadra che, all’inizio sembrava incapace totalmente di reagire e trovare una sua collocazione nel campionato sportivo di serie A.
Un gesto che ha contribuito alla scelta di Paulo Dybala a rimanere in questa città, ed a ragione, visti i risultati sul campo giunti dall’arrivo di Claudio Ranieri.La partita di oggi, come quelle che verranno, designate dal campionato, è fondamentale per la zona classifica che dovrà decidere le compagini europee per la prossima stagione, un percorso iniziato già da settimane e che, fino ad oggi, ha visto una serie di 18 partite dal risultato utile consecutivo. Non dovranno essere fatti passi falsi ma una considerazione ci viene spontanea. Parliamo di champions league. Con i dovuti scongiuri dei tifosi, la Roma nella prossima stagione, sarà in grado di affrontare un mercato a livello tale da risultare competitiva nella coppa dei campioni?
Una risposta che la società dovrà dare a stretto giro, ad iniziare dal nome del candidato allenatori che il prossimo anno siederà sulla panchina giallorossa.
La Roma è a due punti dalla Champions League e dopo la vittoria a San Siro contro l’Inter, i giallorossi sono obbligati a provare a entrare nella competizione europea più prestigiosa. La Fiorentina, reduce dalla sconfitta con il Real Betis in Conference League, si trova ad un solo punto di distanza dalla squadra di Claudio Ranieri e di conseguenza è anche lei in piena lotta per la Champions.
La Lazio vincente ad Empoli ha temporaneamente agguantato il quarto posto e sarà compito di questa Roma provare il contro sorpasso che befferebbe contemporaneamente anche la squadra viola avversaria di oggi. Parola d’ordine quindi: Vincere, senza se e senza ma.
Ore 16.30 – Iniziano a cadere le prime gocce di pioggia nel catino dell’Olimpico. Riguardo le formazioni, possiamo ipotizzare qualche ipotesi per ora:
Tra i pali ci sarà ancora una volta Svilar, reduce da una serie di prestazioni superlative e dal 14esimo clean-sheet stagionale.
In difesa, i giallorossi dovrebbero schierarsi con una linea a tre: al centro agirà Mancini mentre Celik e Ndicka occuperanno rispettivamente il ruolo di braccetto di destra e braccetto di sinistra.A centrocampo, sulle fasce dovrebbero agire Soulé e Angelino, con Koné in cabina di regia e con Cristante e Pellegrini al suo fianco.
In attacco, Ranieri potrebbe schierare Shomurodov insieme a Dovbyk.
Primo Tempo:
Si parte con un minuto di ritardo, palla alla Roma che attacca verso la sud. Spettacolo ancora impressionante al coro: “finche vedrai sventolar questa bandiera…”
2’19 prima grande occasione Roma con Cristante per Dovbyk. Palla in angolo. Sullo sviluppo Konè recupera palla sotto la monte mario ma l’azione offensiva non riesce.
4′ Zaniolo commette fallo si Celik, Palladino nervoso con l’arbitro Chiffi di Padova.
6’40 Kean ci prova in area ma è subito ostacolato dalla difesa giallorossa
8’32 prova Koné che lancia in area l’attacco, bloccato dalla difesa
9’39 Svilar scalda i guanti su un tiro debole di Kean, Nessun problema per il portiere della Roma
11′ Pellegrini corre tutta la fascia servendo angelino ma i cross viene intercettato in area
11’36 Brutto fallo su Soulè che si accascia sul tappeto verde. Il giocatore è in grado di continuare
13’20 Fallo di Richardson su Konè
14’20 ci prova Pellegrini sulla distanza, palla alta sulla traversa
15’05 Zaniolo a terra braccato da Koné, per l’arbitro non è fallo
16’39 La Fiorentina prende l’iniziativa ma la difesa giallorossa chiude bene. Palla in angolo
17’20 Mandragora dalla bandierina, palla scaraventata fuori dalla difesa
20′ Il possesso palla è diviso equamente al 50% tra le squadre. Si va per linee orizzontali
20’20 Cristante prova ma tiene troppo la palla che alla lunga viene portata via dalla difesa.
21’35 fallo su Kean di Ndika mentre ci sono scintille tra Mancini e Zaniolo
22′ Bandierina alzata. Moise Kean è in fuorigioco
22’40 problemi fisici per Gosens che dopo l’intervento dei sanitari sembra poter continuare
24′ Grandi giocate in difesa tra Koné e Angelino
25′ Scontro tra Soulé e Gonens
26’45 Miracolo Svilar su Kean lanciato davanti alla porta, cn il corpo si oppone al tiro potente
27’15 La Roma avanza, Pellegrini è lento e perde i momenti favorevoli.
29’13 Ancora Svilar, altro miracolo su Kean con la manina. che aveva scavalcato Mancini in difesa
30’40 Brutto fallo di Zaniolo su Konè. L’arbitro fa continuare
32’12 Kean in fuorigioco su segnalazione del guardialinee
33’25 Ci prova Celik dal lato destro, De Gea in tuffo salva la porta
34’13 momenti concitati sutto la porta della fiorentina. Calcio d’angolo per la Roma mentre i giocatori della fiorentina discutono animatamente con l’arbitro
35’40 De Gea di mette i pugni ed allontana. Konè a terra sulla ripartenza sempre a causa di Zaniolo che lo colpisce duro alle spalle
37’45 Konè rientra zoppicante in campo
38’40 Dovbyk sembra essere perennemente in ritardo, non si accorge di dover ricevere palla dalla rimessa laterale.
41’40 Brutto fatto di Parisi su Angelino lanciato sulla fascia
42’20 Shomourodov impreciso nei passaggi sulla tre quarti viola. Palla alla Fiorentina
44’08 Fase statica della partita, forse entrambe le squadre aspettano il fischio anche se il possesso è della fiorentina
45′ saranno 4 i minuti di recupero di questo primo tempo
45’+1 fallo non punito su Soulé. Riparte la fiorentina senza effetto offensivo
45’+3 Shomourodiv prende la palla al balzoo ed impegna De Gea.
45’+4 È Dovbyk a metterci la testa su assist di Cristantee scavalcare il portiere. Roma 1 Fiorentina 0 allo scadere del primo tempo.
Primo tempo vivace e combattuto all’Olimpico tra Roma e Fiorentina, con ritmi alti sin dai primi minuti. La Roma parte forte con un’occasione per Dovbyk al 2’, poi è la Fiorentina a rispondere con le iniziative di Koné e Kean, quest’ultimo fermato più volte da uno straordinario Svilar. Il portiere giallorosso si supera al 26’ e al 29’ su due conclusioni ravvicinate dell’attaccante viola. Episodi accesi tra Zaniolo e Koné, con diversi falli duri che l’arbitro Chiffi lascia correre, alimentando le proteste. La Roma fatica a trovare ritmo in costruzione, ma cresce nel finale con una serie di tentativi: Celik sfiora il gol, Shomourodov impegna De Gea, poi al 45’+4 è Dovbyk a sbloccare il risultato con un colpo di testa su assist di Cristante. I giallorossi chiudono il primo tempo in vantaggio per 1-0, capitalizzando al meglio l’ultima azione utile prima dell’intervallo.
È Niccolò Pisilli a scaldarsi e levarsi la tuta nell’allenamento durante l’intervallo mentre Dybala rimane in piedi in tuta davanti alla panchina.
Secondo Tempo:
Sostituzioni: Per la fiorentina Entra Fagioli al posto di Gosens. Per la Roma Pisilli rileva Pellegrini.
0’33 Dovbyk Crossa al centro per Shomourov ma non riesce ad arrivare per un soffiosulla palla davanti al portiere
1’52 Ci prova Koné ma De Gea impegnato in un tuffo plastico salva vicino al palo
4′ Matias Soule fa fallo con un intervento goffo. L’arbitro Daniele Chiffi vede tutta la scena.
6’29 Punizione per la Roma calciata in area da Soulé, Cristante ci arriva di testa ma non trova lo specchio.
7′ Tocco eccellente di Amir Richardson! È servito da un ottimo passaggio al limite dell’area e scarica un tiro in porta che termina oltre il palo sinistro. La palla è oltre la linea di fondo campo, Roma rimetterà dal fondo.
10’27 La Roma ora non riesce ad uscire dalla propia metà campo
11’10 Ci prova la fiorentina ma Konè è attento e finalmente manda via il pallone
12’03 Zaniolo perennemente fischiato dalla Sud ad ogni tocco di palla
13’02 Fagioli passa la palla a Zaniolo che tenta il tiro, abbondantemente alto sulla traversa
14’43 Angolo Fiorentina Svilar con pugni. Sulla ribattura ancora Zaniolo.
15’30 Esce uno Zaniolo eccessivamente nervoso ed entra al suo posto Gudmundsson
16’26 Trattenuta e spinta plateale di Pablo Marì su Dovbyk, l’ucraino guadagna un calcio di punizione in zona interessante per i giallorossi. Sul pallone c’è Angelino pronto a scodellare la palla in area.
18’40 Sbracciata sul volto di Ndour su Angelino, Chiffi estrae il giallo per il giocatore della Fiorentina
19’20 Sostituszione Roma: fuori Cristante e Shomourodov, dentro Baldanzi e Gourna-Douath
20’35 Conclusione di Mandragora da dentro l’area, Svilar dice no ancora una volta!
22’20 Gourna-Douath appoggia per Pisilli orizzontalmente, il numero 61 calcia col piatto destro dal limite ma non trova lo specchio
23’42 Imbucata di Pablo Marì per Kean, capisce tutto Koné che recupera palla in scivolata.
25′ Per la fiorentina esce Pongaričic ed entra Beltran ed esce Richardson per Colpani
29′ Cross di Pablo Marì per Kean, capisce tutto Koné che recupera palla.
30′ Possesso prolungato da parte della Roma che sta provando a gestire il risultato per qualche istante.
31’20 Cross di Colpani sul secondo palo per Kean che viene anticipato, poi Gourna-Douath esce con eleganza dalla propria area tra gli applausi dell’Olimpico.
32’45 Sostituzione Roma: escono Dovbyk e Celik ed entrano Rensh ed El Sharaawi
33’20 Coppia d’attacco Baldanzi-El Shaarawy per la Roma, Rensch sta invece occupando la zona che era di Celik mentre Soulé è rimasto sull’esterno destro
35’16 El Shaarawy respinge in rimessa laterale il corner battuto da Mandragora. La Fiorentina rimane in attacco.
36’30 Angelino respinge ancora gli attacchi viola, questa volta su Ndour.
37’30 Svilar salva su un doppio tiro di Kean. Prodigio giallorosso che salva il risultato.
38’44 El Sharaawi prova a tenere la palla nella metà campo viola ma non riesce
39’40 Giallo per Kean che da dietro abbatte Mancini davanti alla porta giallorossa.
41’33 A terra Mancini colpito ancora una volta de Kean. La panchina giallorossa in piedi, ma non c’è sanzione
42’42 Ci prova Pisilli a crossare ed ottiene un calcio d’angolo
44’09 Ancora Baldanzi ed anche per lui un calcio d’angolo
45′ Koné su tutte le palle ottiene un altro calcio d’angolo
45’05 recupero 5′
45+2 Angelino a terra, colpo alla testa in area giallorossa. Mandragora richiamato verbalmente
45+2 Koné spreca un rilancio in zona dove non erano presenti compagni di gioco
40+3 Ammonito Pisilli per una vestosa trattenuta per la maglia che blocca una ripartenza della fiorentina
45+4 Fallo in area calcio d’angolo contro la Roma, Adli sulla palla palla sul fondo
45+5 Finale del secondo tempo al cardiopalma in attesa del fischio finale
45+6 La Roma ottiene la vittoria ed il 19 risultato positivo consecutivo.
L’emozione è tanta per Edoardo Bove acclamato dalla sud. Il giocatore va a raccogliere il tributo tra le lacrime sotto la curva giallorossa. Tutto lo stadio applaude
La Roma conquista la vittoria e allunga la sua striscia positiva a 19 risultati utili consecutivi, al termine di un secondo tempo intenso e combattuto. Dopo un avvio vivace con un’occasione sfiorata da Shomourodov e un miracolo di De Gea su Koné, la gara si fa più nervosa. Svilar si conferma protagonista con interventi decisivi su Mandragora e Kean, mentre la Roma prova a gestire il vantaggio. I cambi di Ranieri, tra cui l’ingresso di Baldanzi e Gourna-Douath, portano freschezza nella fase centrale. La Fiorentina spinge ma sbatte ripetutamente contro il muro giallorosso guidato da un Koné instancabile e da un Svilar superlativo. Il finale è da brividi, con continui capovolgimenti e un Olimpico infuocato. Al triplice fischio è festa romanista: applausi per tutti, ma standing ovation e lacrime per Edoardo Bove, acclamato dalla Curva Sud in un abbraccio che vale più di mille parole.