La Lazio Nuoto conquista una vittoria pesantissima nella 13ª giornata di Serie A1, superando Cosenza 11-9 in una partita emozionante e combattuta fino all’ultimo secondo. Al Centro Sportivo Le Cupole di Acilia, le biancocelesti mettono in campo la miglior prestazione stagionale e si regalano tre punti fondamentali, che permettono di superare in classifica Acireale e di salire all’ottavo posto.
Grande maturità per le biancozzurre, mantenendo alto il ritmo e resistendo ai tentativi di rimonta di Cosenza. Nonostante le avversarie abbiano provato più volte a riaprire la gara, le aquile non si sono mai innervosite e hanno gestito con lucidità i momenti più delicati del match.
Protagonista assoluta della serata è stata Ioannou, autrice di quattro gol e di una prova di altissimo livello. Ma è Mataafa a far esplodere la gioia sugli spalti segnando la rete decisiva dell’11-9 a 27 secondi dalla sirena, chiudendo definitivamente la partita e regalando alla Lazio una vittoria di enorme valore.
Al termine dell’incontro, il tecnico biancoceleste Spagnoli ha espresso tutta la sua soddisfazione per la prestazione della squadra:
“Le ragazze mi hanno entusiasmato. Hanno giocato con carattere e determinazione, mostrando quanto ci tengano a questa maglia. Meritiamo di restare in A1 e con questa mentalità possiamo raggiungere il nostro obiettivo.”
Dopo questa vittoria fondamentale, la Lazio Nuoto tornerà in vasca sabato 1 marzo, quando affronterà in trasferta Trieste.
SS LAZIO NUOTO-SMILE COSENZA PALLANUOTO 11-9
SS LAZIO NUOTO: G. Acerbotti, I. Falso, M. Esposito, C. Ioannou 4, M. Savioli 1, L. Boldrini 1, C. Tori 3, C. Lomonte 1, S. Rugora, L. Mataafa 1, G. Di Marcantonio, A. Rovetta, S. Lucherini, M. Splendori. All. Spagnoli
SMILE COSENZA PALLANUOTO: D. Nigro, L. Stavolo, M. Ciudad Herrera 3, A. Mandelli 1, M. Misiti 1, C. Malluzzo 2, F. Morrone 2, S. Zaffina, R. Moreira, V. Santoro, V. Occhione, Gesheva, M. Brandimarte, M. Le Fosse. All. Fasanella
Arbitri: Gomez e Bonavita
Note: Parziali: 3-2 1-3 4-3 3-1 Uscita per limite di falli Tori (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lazio 3/7 + un rigore e Cosenza 2/6 + 2 rigori. Spettatori: 300 circa.