Domenica 18 maggio, l’Ippodromo Capannelle non sarà solo un tempio dell’ippica: sarà il centro del mondo. Per la prima volta, infatti, la UAE President Cup – tra le più prestigiose corse al mondo per purosangue arabi (PSA) – farà tappa a Roma, portando con sé un montepremi storico da 300.000 euro. Mai così tanto per una corsa PSA in Italia. E non è un caso: dietro c’è la mano di Sheikh Mansour bin Zayed Al Nahyan, nome che risuona anche nel calcio, dove controlla colossi come il Manchester City e il Palermo.
Non sarà solo un appuntamento di prestigio, ma una vera sfida mondiale. Dei 20 cavalli iscritti, ben 10 arrivano dall’estero. Otto dalla Francia – patria dell’eccellenza nei PSA – e poi uno dalla Polonia e uno dall’Olanda. Nomi grossi, di quelli che fanno tremare le gabbie già prima dello starter. In lista figurano quattro campioni di Gruppo 1: Afjan, Extra Time, HM Alchahine e RB Kingmaker. E non mancano altri pretendenti al trono, come Al Zeer, El Paso T e Rasmy Al Khalediah, tutti con vittorie internazionali all’attivo.
Le scuderie? È il meglio del mondo arabo: Al Shaqab Racing, Wathnan Stud, Yas Horse Racing Management – che pochi mesi fa ha acquistato lo storico Haras de Fresnay-le-Buffard in Francia – e altri nomi che sanno cosa significa vincere.
Ma attenzione: l’Italia non parte battuta. Tra gli azzurri, spicca Altajani Vdc, che ha già messo in bacheca l’IFAHR Trophy, corsa di Gruppo 2. E poi ci sono Delirio ed Ellenoditrexenta, entrambi vincitori in listed, e cavalli solidi come Diamanteditrexenta, Fesberoy, Orlando Go e Zefiro di Chia. I nostri non hanno paura di nessuno, e giocano in casa: il tifo romano può fare la differenza.
La UAE President Cup 2025 sarà la quinta tappa di un circuito mondiale che quest’anno tocca 17 nazioni e celebra la sua 32ª edizione. Dopo Tunisia, Marocco, Francia e Stati Uniti, ora tocca alla Capitale. Una vetrina unica per il nostro ippodromo, che torna protagonista sul palcoscenico internazionale.
L’appuntamento è fissato: venerdì 16 maggio alle 9.30 verranno dichiarati i partenti ufficiali, e domenica 18 sarà il giorno della verità. I riflettori sono puntati su Roma. Che vinca il migliore, ma che sia una grande festa per l’ippica, per Capannelle e per tutta la città.
