La capitale abbraccia Cesare Cremonini nel suo gran finale: il 17 e 18 luglio 2025, il cantautore bolognese saluterà il suo pubblico con due concerti sold out allo Stadio Olimpico di Roma, davanti a 120.000 spettatori. Un doppio appuntamento destinato a diventare leggenda, simbolo di un tour che ha infiammato l’Italia e totalizzato oltre 600.000 presenze in 13 stadi.

Ma non è solo un epilogo. È anche l’inizio di un nuovo viaggio. Perché Roma non è soltanto la tappa finale del tour 2025, ma sarà anche la prima città del nuovo tour 2026: il 6 giugno Cremonini tornerà a esibirsi dal vivo con un grande evento al Circo Massimo diventato ormai uno dei luoghi simbolo della musica live internazionale, che apre un percorso tra gli spazi più iconici della scena musicale estiva.

Sul palco dell’Olimpico, il cantautore non sarà solo. A impreziosire la festa ci saranno Elisa e Luca Carboni, già ospiti di alcune tappe precedenti, e, attesissimo, Lorenzo Jovanotti, che parteciperà alla serata conclusiva del 18 luglio. Un ritorno a “Mondo”, il brano cult del 2010 che li vide protagonisti insieme, e che per la prima volta prenderà vita in un concerto firmato Cremonini. Una promessa di emozioni, spettacolo e celebrazione della musica italiana.

«Ho scelto Roma come punto di svolta della mia carriera, ha dichiarato Cremonini, perché rappresenta, in particolare modo per un artista che scrive e pubblica ancora nuovi album come me, il punto di contatto con il cuore della musica. Lo Stadio Olimpico e il Circo Massimo sono luoghi simbolo, dove le mie performance trovano senso, energia e accoglienza».

Un’affermazione che riflette un sentimento condiviso da decine di migliaia di fan, pronti a vivere con lui due serate indimenticabili sotto il cielo di Roma. Perché i concerti di Cremonini non sono solo eventi musicali, ma veri e propri viaggi narrativi in cui parole, note e spettacolo si fondono per raccontare un tempo, una generazione, una visione del mondo.

A 45 anni, con più di 25 anni di carriera, Cesare Cremonini si conferma così una delle figure più influenti e amate della musica italiana, capace di coniugare melodia e profondità, popolarità e qualità, raccogliendo consensi tra pubblici eterogenei, senza mai rinunciare alla sua identità di autore e performer.

«La musica live oggi racconta chi siamo, aggiunge l’artista, e Roma è la scenografia perfetta per raccontare il film di questi miei anni di musica».

Mentre si chiude un tour da record, l’annuncio dell’evento del 6 giugno 2026 al Circo Massimo accende già i riflettori sul futuro. Cesare Cremonini non si ferma. E Roma, ancora una volta, sarà la sua casa.