La squadra di Sarri conquista il terzo successo consecutivo in casa e raggiunge quota 18 punti accendendo nuove ambizioni europee
La spinta della SS Lazio esplode in una sera che illumina l’Olimpico con un successo che porta la squadra a quota 18 punti e rilancia la parola chiave ss Lazio news sport nel dibattito calcistico nazionale.
La partita si apre con un ritmo alto che indirizza il confronto verso una conduzione biancoceleste fin dai primi minuti, la rete annullata a Riccardo Sottil al quinto minuto dà la misura di un avvio acceso e la risposta della SS Lazio arriva al ventinovesimo con la volée di Mattéo Guendouzi che finalizza un’azione costruita con cura da Toma Basic che serve un pallone difficile trasformato in oro dal francese.
Nel secondo tempo il Lecce prova a restare dentro il match ma trova sulla propria strada un protagonista assoluto come Falcone che si oppone più volte alle conclusioni della SS Lazio e tiene vive le speranze dei giallorossi fino ai minuti finali.
La pressione costante dei padroni di casa prende forma nel recupero quando Tijjani Noslin vince un duello fisico, supera Falcone e firma il raddoppio al minuto novantacinque che chiude la gara indirizzando i tre punti verso la squadra di Maurizio Sarri che sigilla il terzo successo consecutivo interno senza subire reti replicando un andamento che mancava da dieci anni nel cammino casalingo biancoceleste.
Il peso di questo 2 a 0 modifica gli equilibri della classifica con la SS Lazio che raggiunge quota diciotto affiancando il Como in settima posizione, la squadra ritrova continuità e concretezza che diventano elementi centrali in una fase del campionato che richiede precisione e ritmo, il Lecce resta fermo a dieci punti e dovrà ritrovare subito lucidità per allontanarsi dal margine basso della graduatoria.
Il pubblico biancoceleste lascia l’Olimpico con il senso di una crescita tangibile che alimenta la fiducia verso la prossima sfida contro il Milan, il contributo dei singoli accompagnato dalla compattezza generale accende l’entusiasmo e permette ai tifosi di guardare con rinnovato ottimismo alle settimane che verranno.
La gara offre molte curiosità come la continuità difensiva della SS Lazio che per tre partite interne consecutive mantiene la porta inviolata replicando un record che mancava da un decennio, la precisione realizzativa di Guendouzi e la freddezza di Noslin completano un quadro statistico che arricchisce il racconto di una serata in cui la squadra di Sarri controlla il ritmo, costruisce le occasioni più nitide e chiude la sfida con autorità mentre il Lecce registra il contributo importante di Falcone che evita un passivo più ampio con interventi decisivi.
