#Cronaca

Attenzione .. caduta alberi ..

alberi caduti a roma vento pioggia danni

alberi caduti a roma vento pioggia danni

foto: Marco Contorno

Si moltiplicano a Roma i casi di caduta alberi dopo la pioggia di questi giorni. Centinaia le chiamate ai Vigili del fuoco.

Il maltempo imperversa sulla nostra penisola. Se il nord vede cadere tanta tanta neve, ironia della sorte, proprio nel periodo in cui gli impianti di risalita sciistici sono chiusi per il covid, il centro sud è sotto l’acqua. Acqua che arriva dal cielo ma arriva anche dal mare dove, a causa delle violente mareggiate, cancellano ad ogni onda battigie e stabilimenti balneari mentre ad esempio a Napoli distrugge anche un antico arco Borbonico risalente al ‘700.

Maltempo intenso dovuto ai cambiamenti climatici e, secondo gli esperti, resta poco tempo per agire per non arrivare al punto di non ritorno.

Ma se il maltempo è un evento stagionale naturale, specie in questo periodo, e nell’immediato non possiamo farci nulla, a Roma si aggiunge una variabile che peggiora ulteriormente la situazione: la manutenzione degli alberi, tanto suo suolo pubblico quanto sul suolo privato.

Vento forte e pioggia, forte in alcuni momenti, ma non assidua, intensa ma non continuativa, sicuramente non torrenziale, ma in grado di smuovere i tronchi degli alberi lasciati ormai da tempo al loro destino. Ed un po’ come gli autobus che annualmente vanno inspiegabilmente a fuoco, ogni inverno parte la conta. Alberi cadono, fortunatamente, ma solo per pura fortuna, non provocano sempre danni fisici a persone. Quasi sempre provocano danni ingenti a vetture, manufatti e tanta tanta paura per il pericolo scampato.

Eppure i consueti provvedimenti sembrano essere inefficaci ed anzi, scherzo del destino, alcune azioni sembrano proprio farsi gioco di tutto questo: vengono infatti rimossi dal Comune i residui dei tronchi tagliati anni prima, alti poche decine di centimetri, sui quali sono state fatte da artisti vere e proprie sculture lignee su via dei Prati Fiscali, piùttosto che controllare o censire realmente quali alberi siano pericolanti.

Inoltre i rami accatastati dalle potature pre estive, giacciono ancora negli spartitraffico centrali delle vie interessate alla potatura, segnale di una totale noncuranza da parte dell’amministrazione centrale: cespugli pericolosi per i pedoni e posti auto tolti alla popolazione residente.

Una situazione sempre più insostenibile in una città che continua a vivere di problemi insoluti, problemi che minano la sicurezza, problemi che portano prima o poi ad inevitabili conseguenze disastrose.