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Inaugurato oggi a Roma il centro vaccinale presso La Nuvola di Fuksas

foto: Marco Contorno

Gli enormi sforzi organizzativi presi dalla sanità laziale, Regione Lazio e ASL Roma 2 hanno fatto ulteriori passi in avanti nell’ottica del contenimento della pandemia Corona Virus. Inaugurato oggi a Roma, alla presenza del governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dell’assessore regionale alla salute Alessio D’Amato, del Direttore Generale della ASL Roma 2, Flori Degrassi, l’amministratore delegato di Eur Spa Antonio Rosati, ed il prefetto Matteo Piantedosi il nuovo centro di vaccinazione presso il centro congressuale La Nuvola, il più grande hub di vaccinazioni covid in Italia.

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Una struttura, con spazi di migliaia di metri quadrati riservati, che è in grado di accogliere, per la vaccinazione AntiCOVID, oltre 3.500 utenti al giorno e che sarà impiegata, nel prossimo futuro quando le priorità lo consentiranno, nella vaccinazione di massa dei cittadini di Roma.

Il Percorso:

Definito il percorso che rispecchia il programma di lavoro degli operatori sanitari: un’area iniziale di triage che comprende la raccolta dei dati dell’utenza, il controllo dell’effettivo appuntamento di vaccinazione, il riempimento e la raccolta della modulistica necessaria. Lo step successivo riguarda la vaccinazione effettiva da parte dei sanitari, il periodo di tempo post-vaccinazione necessario all’individuazione di eventuali eventi avversi che si possono verificare ed infine il rilascio della documentazione di vaccinazione. Oltre 140 gli operatori sanitari impiegati

La struttura

La Nuvola di Massimiliano Fuksas è una struttura innovativa composta essenzialmente da due parti: una zona sottostante che è quella utilizzata dal sistema sanitario nazionale per le vaccinazioni, comprendente ampi spazi ed un auditorium ed una zona sopvrastante visibile dall’esterno in vetro che rappresenta la vera e propria nuvola, una installazione in acciaio vetro e tessuto di fibra di vetro.

Dichiarazioni

Nicola Zingaretti: “La sfida è tornare a riprenderci i luoghi urbani della nostra vita. Ce la stiamo facendo, si intravede la luce in fondo al tunnel. Questo periodo è il più brutto della storia del mondo dal Dopoguerra. Il mio grazie va agli operatori della sanità per il loro lavoro straordinario svolto”, ha detto ancora il governatore della Regione Lazio.

“È un giorno importante”, ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Apriamo questo sito che sarà tra i principali per difendere Roma. Partiamo dai docenti che già si sono prenotati in un numero ampio. Stiamo lavorando con 50 postazioni e sulle mille vaccinazioni al giorno – ha aggiunto – presto potrebbero essere il triplo sperando di non avere problemi con le dosi di Astrazeneca. Questo luogo dà una carica in più ai nostri operatori”.

Il direttore della ASL Roma 2, Flori Degrassi afferma: “Realizzare tutto questo ha richiesto una grande progettualità. Per realizzarla abbiamo scomposto tutto il processo vaccinale e messo in sequenza tutte le sue fasi. Il percorso è completamente informatizzato e gli utenti sono seguiti tramite tablet nei loro vari spostamenti per evitare ritardi. Il percorso scorre sempre in un unico verso senza la possibilità di incrociare le entrate e le uscite degli utenti. E’ un progetto molto bello ed in un posto così bello non si poteva fare altro che questo progetto. Sono orgogliosa di averlo realizzato e ringrazio tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita per la salvaguardia della collettività.”

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