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Presentata la europa project week, il primo festival italiano dei progetti europei

Un grande evento dedicato all’universo della progettazione europea si prepara a debuttare nel panorama degli eventi nazionali. È stata infatti presentata oggi, nello spazio Europa Experience – David Sassoli, nel cuore di Roma, la prima edizione della Europa Project Week, il Festival Italiano dei Progetti Europei, in programma a Firenze dal 19 al 21 marzo 2026. Tre giorni di esposizioni, forum, speech e talk per avvicinare i cittadini alle politiche dell’Unione Europea.

L’iniziativa, promossa dal Centro Studi Italiano di Ricerca e Sviluppo Open PM², punta a diffondere la cultura del progetto e il senso di cittadinanza europea, soprattutto tra le nuove generazioni. Il format ideato da Vito Cellamaro, esperto in europrogettazione, vuole diventare un appuntamento annuale per creare una community coesa di stakeholder pubblici e privati: amministratori, università, enti del terzo settore, imprese e associazioni saranno protagonisti in un dialogo aperto con i cittadini.

Durante la conferenza stampa, alla presenza di Ilaria Garampi, supervisor dell’Europa Experience del Parlamento Europeo a Roma, è stato sottolineato il valore strategico dell’iniziativa: “Europa Project Week è un’occasione per far conoscere ai cittadini i progetti finanziati dall’UE e renderli partecipi del loro impatto”, ha dichiarato Garampi. Un’opportunità, ha aggiunto Cellamaro, “per raccontare l’Europa in modo accessibile, partecipato, concreto”.

Il programma prevede l’occupazione di oltre 6.000 metri quadrati della Fortezza da Basso a Firenze, con 100 espositori e 70 speaker, e la partecipazione di oltre 6.000 persone, tra cui 2.500 studenti. Le aree espositive saranno suddivise in quattro sezioni: Comunicazione Istituzionale, Progetti d’Eccellenza Made in Italy, Education, Competenze e Occupazione, e Networking, Innovazione & Community.

Accanto all’area espositiva, ampio spazio sarà dedicato alla formazione con percorsi sui principali programmi europei di finanziamento e una serie di incontri con esperti, workshop e sessioni operative. L’obiettivo è aiutare enti, imprese e terzo settore a trasformare le proprie idee in progetti concreti.

La manifestazione sarà anche uno spazio di contaminazione culturale, con interventi di personalità provenienti dal mondo dello sport, della cultura, dello spettacolo e del digitale. Perché il futuro dell’Europa riguarda tutti, e raccontarlo significa coinvolgere ogni dimensione del vivere contemporaneo.