La rete dei padroni di casa nella ripresa costringe gli ospiti alla sconfitta. Rigore sbagliato per Pellegrini

Finisce 1-0 Feyenoord-Roma, match valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Mourinho in avvio sceglie quella che può dirsi la formazione tipo, grazie a un 3-5-2 con Mancini, Smalling e Ibanez a chiudere i varchi davanti a Rui Patricio, Matic davanti la difesa affiancato da Cristante e Pellegrini, Zalewski e Spinazzola sulle fasce in appoggio a Dybala e Abraham.

Due gli episodi fondamentali durante il primo tempo: l’infortunio, al 26′, di Paulo Dybala, costretto a lasciare il campo a Stephan El Shaarawy per un problema muscolare, e il calcio di rigore sbagliato, al 43′, da Lorenzo Pellegrini, che ha colpito il palo dagli undici metri. Nella ripresa arriva il gol che decide la partita, quello di Wieffer, che al 53′ batte Rui Patricio con un tiro al volo da fuori area. Qualche minuto più tardi si fa male anche Tammy Abraham, sostituito per un problema alla spalla destra.

Il palo colpito da Lorenzo Pellegrini su calcio di rigore nel primo tempo e l’autotraversa di Oussama Idrissi sul colpo di testa di Roger Ibanez durante la ripresa sono rispettivamente il venticinquesimo e il ventiseiesimo legno colpiti dalla Roma durante questa stagione. Con i due legni arrivati nel match contro il Feyenoord, valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League, i giallorossi aumentano il vantaggio in questa speciale classifica, restando la squadra che ne ha colpiti di più tra quelle che militano nei cinque maggiori campionati europei.

Ora appuntamento giovedì prossimo all’Olimpico in una qualificazione tutt’altro che chiusa.

Tabellino:

Feyenoord Roma 1 – 0

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