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Ludogorets-Roma 2-1: Europa League in salita per Mourinho

foto esterna: AS Roma

Esordio amaro per i giallorosso di Mourinho in Europa League. In un solo minuto pareggio e sconfitta.

Riccardo Cotumaccio

Esistono i cali di attenzione isolati e i primi indizi di una crisi inaspettata. Contro l’Udinese, domenica scorsa, sembrava decisamente il primo caso (complice un inizio di stagione tutto sommato entusiasmante) ma oggi, al termine del primo k.o. in Europa, tendiamo a credere che qualcosa di preoccupante sia in vista. La Roma raccoglie 0 punti nelle ultime due gare lontano dall’Olimpico e compromette già il destino di un girone tutt’altro che semplice, con Helsinki e Betis alla finestra.

Ancora Matic e Cristante dall’inizio, il tecnico portoghese non rischia e propone sulle fasce Celik e Spinazzola. La prima occasione del match capita sui piedi di Despodov che spreca davanti al portiere, facendo terminare il pallone sul fondo. All’8’ si sveglia la Roma e Pellegrini viene atterrato in area, ma né l’arbitro né il VAR intervengono. Con il passare dei minuti Pellegrini e compagni alzano il ritmo e colpiscono il palo con Mancini. Il secondo tempo si apre con una enorme occasione per Pellegrini, che da solo davanti al portiere prova il pallonetto e calcia alto. La partita non si sblocca e, al minuto 71, la Roma viene punita da Cauly, che approfitta di una immensa prateria lasciata dalla difesa giallorossa. Poco più tardi lo stesso Cauly sfiora il 2-0, ma la palla termina di pochissimo al lato. All’86 Shomurodov, entrato dalla panchina, pareggia i conti con un gran colpo di testa, ma la gioia della Roma dura solamente un giro di orologio. Al minuto 88, infatti, il Ludogorets passa nuovamente in vantaggio con Nonato, che regala ai suoi compagni di squadra la vittoria.

Una beffa enorme per i tifosi che speravano in una reazione immediata dopo l’imbarcata in Friuli. Eppure la strada appare ancora lunga sul processo di maturità di una squadra sì rinforzata, ma penalizzata da infortuni e – forse – ostinazioni tecniche da rivedere.

TABELLINO:

Ludogorets-Roma: 2-1

LUDOGORETS (4-3-3): Padt; Cicinho, Verdon, Witry (42′ st Terziev), Nedyalkov; Cauly (42′ st Delev), Piotrowski, Cafumana (32′ st Nonato); Tekpetey, Thiago, Despotov.

A disposizione: Sluga, Hristov, Tissera, Gropper, Plastun, Rik, Georgiev, Dimitrov, Yordanov.

All.: Simundza. 

 

ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini (30′ st Volpato), Smalling, Ibanez; Celik (22′ st Spinazzola), Cristante (30′ st Bove), Matic (31′ st Camara), Pellegrini, Zalewski; Dybala, Belotti (22′ st Shomurodov).

A disposizione: Rui Patricio, Boer, Vina, Tripi.

All.: Mourinho.

 

ARBITRO: Pawson (Ing)

MARCATORI: 27′ pt Cauly (L), 41′ st Shomurodov (R), 43′ st Nonato (L)

NOTE: Ammoniti: Cafumana, Nedyalkov, Piotrowski (L); Recupero: 1′ pt, 6′ st.

Tabellino:

Roma – Leicester: 1-0

RETI: 11’ Abraham

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Karsdorp, Cristante, Sergio Oliveira, Zalewski (84’ Viña); Pellegrini, Zaniolo (78’ Veretout); Abraham (89’ Shomurodov).

Allenatore:Mourinho.

Leicester (4-3-3): Schmeichel; Ricardo Pereira (70’ st Castagne), Fofana, Evans, Justin; Maddison, Tielemans, Dewsbury-Hall (77’ Perez); Lookman (46’ Amartey), Vardy, Barnes (46’ Iheanacho).

Allenatore: Rodgers.

ARBITRO: Srdjan Jovanovic (Ser)

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