#Lettere del Direttore

9 maggio, una giornata particolare

gianni bondini

Il 9 maggio per noi italiani significa moltissime cose. Per noi romani, una in particolare: il ritrovamento di Aldo Moro in via Caetani, all’interno di una renault, emblematicamente vicino sia a piazza del Gesu’, sia a via delle Botteghe Oscure. Sempre nel 1978 fu ucciso a Cinisi (PA) dalla mafia Peppino Impastato, militante di estrema sinistra che aveva fondato “radio aut”, simbolo della lotta a cosa nostra. Sempre a Roma, nel 1997, all’interno dell’università “La Sapienza”, un proiettile colpisce Marta Russo, studentessa colpevole soltanto di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato.

Finora, come vedete, tutti episodi tragici. Ma un episodio positivo c’è. Il 9 maggio del 1945 è per i paesi del blocco sovietico la celebrazione della vittoria della “Grande Guerra Patriottica” e la capitolazione definitiva della Germania nazista. L’incubo nazifascista è finalmente finito ed è possibile prepararsi a costruire una nuova Europa.