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Lazio Monza 1-1: al gol torna Immobile, Gagliardini risponde

foto: Redazione

Fotografie della partita da bordo campo

Saranno stati i fischi della curva nel minuto di silenzio dedicato al presidente Napolitano reo di essere si tifoso della lazio, ma un uomo di sinistra, ma per la squadra di casa la serata non ha avuto un buon esito.

Poco gioco, poca velocità, poca profondità e percentuali di possesso di palla che sorridono al Monza sono le cause di questo pareggio che hanno portato un solo punto valido ai fini della classifica quando invece era necessaria una vittoria per tornare competitivi in campionato.

La Lazio di Maurizio Sarri continua a cercare la sua identità in campionato. Nonostante la speranza suscitata dal gol di Ciro Immobile su rigore, i biancocelesti non sono riusciti a superare il Monza, che ha trovato il pareggio grazie a Gagliardini. Un risultato che non rende giustizia alle aspettative dei tifosi, che al termine dell’incontro hanno manifestato il loro disappunto fischiando la squadra sotto la Curva Nord.

Il gioco della Lazio spesso appare legnoso, privo di quel guizzo che caratterizza le grandi squadre. Luis Alberto, solitamente l’anima e la creatività dei biancocelesti, è apparso in ombra, incapace di accendere la luce in un centrocampo che faticava a trovare soluzioni. L’unico a cercare di rompere gli schemi e portare pericolo alla porta avversaria è stato Zaccagni, che però è rimasto spesso isolato.

Fotografie della partita da bordo campo

Nonostante il vantaggio, la squadra di Sarri ha mostrato evidenti segni di insicurezza, permettendo al Monza di Palladino di tenere il campo e trovare il meritato pareggio. I biancocelesti hanno avuto qualche occasione per riportarsi in vantaggio, con Immobile che ha colpito un palo nel secondo tempo, ma la verve offensiva è apparsa stentata.

Questo pareggio segue un periodo complicato per la Lazio, che aveva collezionato tre sconfitte e una sola vittoria nei precedenti incontri di campionato. Un inizio di stagione sicuramente al di sotto delle aspettative, che pone diverse domande sul futuro immediato della squadra e sul progetto tecnico di Sarri.

La reazione della Curva Nord  con i fischi alla squadra andata sotto la curva a fine partita è un segnale chiaro della delusione e del malessere che sta attraversando l’ambiente. Sarri avrà il compito non facile di risollevare il morale della squadra e di ritrovare una quadratura tattica che permetta ai biancocelesti di tornare protagonisti in Serie A.