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Videocittà a Roma. Cosa c’e’ dietro al grande schermo

videocitta locandina

Tantissimi appuntamenti di grande spessore per Videocittà a Roma dal 19 ottobre fino al 28, manifestazione ideata da Francesco Rutelli e diretto da Tomaso Radaelli. Una edizione che contempla 114 eventi, 45 masterclass, in 42 location. Master class con insegnanti Premi Oscar, da Dante Ferretti a Gabriella Pescucci,  drive-in al Colosseo con le auto di Enjoy, lo spettacolare videomapping di Laszlo Bordos sul Palazzo della Civiltà con Fendi. E ancora: i festival “Yoko Ono Film Festival” e “Asvoff10″, il fashion film festival ” Shaded Viev on Fahion Film” di Diane Pernet, giunto alla decima edizione a Palazzo Altemps in collaborazione con Bulgari.

Ed in tema moda, la  mostra “Makinarium”, sostenuta da Gucci, con il supporto di Roma Lazio Film Commission in un luogo d’eccezione: la Curia Iulia Romana, antica sede di riunione del Senato Romano ai Fori.

Ancora masterclass con Ferzan Ozpetek sul film “Le fate ignoranti”, restaurato e digitale, che il regista illustrerà il 23 alle 19 all’Ex Dogana, realizzato in 4K da Fotocinema.

Ma gli incontri e gli appuntamenti non saranno solo all’Ex Dogana ma anche al Maxxi, all’Ex Planetario delle Terme di Diocleziano e in altre 25 location fra musei, gallerie, accademie straniere, fondazioni private e spazi no profit, con più di 100 video opere e oltre 60 artisti internazionali. In cattedra all’Ex Dogana quattro Premi Oscar, Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo, Gianni Quaranta e Gabriella Pescucci ma interverranno, fra gli altri, anche Ozpetek, Neri Parenti, Roberto D’Agostino, Enrico Lo Verso, Claudio Santamaria, Paolo Genovesi, Piera De Tassis, Renzo Arbore e Maurisa Laurito.

Il programma di videoarte offre la possibilità di percorrere la storia di arte e immagine in movimento. Tra i grandi nomi scelti per rappresentare questo viaggio contemporaneo dagli albori al presente figurano pionieri come Nam June Paik fino ad arrivare all’artista dei giorni nostri, la sud africana Candice Breitz. Il rapporto con il mondo dell’infanzia sarà al centro di “Kizart”, selezione di video a cura di Nomas Foundation, alla video Gallery del Maxxi. Film “d’artista” (all’Auditorium del Maxxi) invece “Where is Rocky II” di Pierre Bismuth, e Shirin Neshat con “Looking for Oum Kulthum”.