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Al vinile di Roma la musica sposa la meditazione

Sono passati molti anni da quando i Beatles nel 1968 si recarono in India presso la International Academy of Meditation nei pressi di Rishikesh in India frequentando corsi di meditazione trascendentale, ed alla ricerca di nuove ispirazioni. Musica e meditazione quindi sono da decenni andati a braccetto fra loro, intrecciando filosofie e pentagrammi, esperienze e note.

In Italia, a Roma una esperienza sta prendendo forma e si concretizzerà il 31 gennaio prossimo al Vinile (storico locale romano in zona ostiense) in un insolito ma affascinante connubio che nasce dall’incontro tra Luca Vicini, alias Vicio, bassista dei Subsonica e Danilo Simoni, ideatore di BLOOM e delle sue metodologie per lo sviluppo personale. From Roots to Heave, questo è il nome dell’evento, un live concept ma al tempo stesso uno show multisensoriale, un DJ Set ed una esperienza di meditazione.

Vicio e Danilo saranno al centro di un vero e proprio viaggio musicale in cui gli spettatori saranno parte attiva nel mondo delle sette note accompagneranno i loro ospiti in un viaggio musicale alla scoperta di sé. Per sessanta minuti il pubblico attraverserà le sette note, sette note e sette chakra ovvero i centri energetici che compongono la persona. Ogni chakra sarà raccontato e esplorato attraverso due canzoni e abbinato a diverse tonalità cromatiche.
“Musica e meditazione – racconta Luca Vicini – sono due campi che fanno parte della mia vita da sempre ma sono rimasti finora separati. Ho deciso di unirli in questo show. La musica è fatta di vibrazione e questo tutti lo sanno – conclude il musicista –. Ma non tutti sanno che anche noi siamo fatti di energia che vibra”.
“Come anticipato dal titolo From Roots to Heaven, partendo dalle radici e dai centri che governano le energie più fisiche – chiarisce Danilo Simoni –, durante l’evento saliremo su frequenze sempre più alte. Guidati dalla musica e dalle parole esploreremo insieme i 5 sensi, la forza dell’Io, la creatività, la visione profonda fino ad arrivare al silenzio, che è dove tutte le frequenze si fondono insieme. Sarà – conclude Simoni – per tutti un’esperienza affascinante ma soprattutto divertente”.