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Rossini Overture al Parioli dal 12 al 16 aprile

Ouverture Rossini

foto esterna: Ufficio Stampa

Dopo aver interpretato le musiche meno conosciute di Vivaldi con Vivaldiana e una delle più emblematiche opere di Johann Sebastian Bach L’Arte della Fuga, continua il dialogo di Spellbound Contemporary Ballet tra danza contemporanea e musica classica.

Dal 12 al 16 aprile al Teatro Il Parioli di Roma è in scena Rossini Ouvertures, creazione di Mauro Astolfi per Spellbound Contemporary Ballet che celebra la figura artistica ed umana del compositore Gioachino Rossini.

Prodotto nel 2017 in occasione dei 150 anni dalla morte di Rossini, lo spettacolo ha raccolto fin da subito un successo straordinario. Definito “un lavoro magnificamente riuscito” che “colpisce per la sua spiccata teatralità”, negli anni è stato rappresentato in tre continenti con numerose repliche diventando uno dei classici intramontabili del repertorio della Compagnia.

L’omaggio nasce dalla lettura di Augusto Benemeglio de Le mille maschere di Rossini, sulla vita del compositore, una folgorazione che Astolfi racconta così: Quella “Follia organizzata” è stata per me profondamente e assolutamente illuminante. Sono sinceramente stato sedotto in 24 ore di ascolto continuo e ripetuto dal mondo Rossiniano, da questa genialità così prorompente e inebriante ma che al tempo stesso viveva camminando a braccetto con tante macchie nere, dilaniato da un profondo mal di vivere che, attraverso una fortissima ed energetica personalità, al limite del bipolarismo, ha creato opere musicali di una grazia assoluta ed eterna.

In scena nove danzatori traducono in movimento l’intensità, l’energia, la vitalità, le suggestioni e le vibrazioni che suscitano la musica di Rossini: una musica “estrema”, frutto di quella “Follia organizzata”, così definita da Alessandro Baricco, che caratterizza tutto il suo repertorio.

Spellbound Contemporary Ballet

Prodotta da Associazione Spellbound, Spellbound Contemporary Ballet nasce nel 1994 per volontà del coreografo Mauro Astolfi cui si è aggiunta alla guida due anni dopo Valentina Marini con cui la compagnia ha avviato una intensa attività di internazionalizzazione. Spellbound si colloca oggi nella rosa delle proposte italiane maggiormente competitive sul piano  internazionale,  convincendo le platee dei principali Festival di Europa, Asia, Americhe. L’esperienza di oltre 25 anni  in ambito professionale  ha rafforzato  il know how di un team consolidato di professionisti capace di accogliere progetti di  produzione e gestione con una spiccata vocazione all’internazionalizzazione