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Un problema tecnico sul circuito blocca la seconda sessione di prove libere di Roma.

Nyck de Vries e Mitch Evans

Nyck de Vries (NLD) Mercedes Benz EQ and Mitch Evans (NZL) Panasonic Jaguar Racing (Photo by Sam Bloxham/LAT Images)

foto esterna: Sam Bloxham/LAT Images

Ancora una bandiera rossa ha condizionato la seconda sessione di prove libere del gran premio del sabato romano di ABB Formula E.

A 19’22” dalla fine della sessione esposizione della Bandiera rossa per problemi al cordolo non più nella corretta posizione alla chicane sotto il palazzo della civiltà e del lavoro. Macchine ai box, e qualche minuto a disposizione in più per il team BMW i Andretti Motorsport per riparare la vettura del britannico Jake Dennis che, ancora fermo per riparare la sua vettura dopo l’incidente al termine della prima sessione di prove libere.

Le sessioni di prove libere consentono ai teams di lavorare sui setup delle macchine, Fanboost e regolare i settaggi degli sviluppi dei parametri di massima potenza, nonché adattare i profili di gestione energetica in rapporto al circuito per le qualifiche e per la gara successiva. Per questo la bandiera rossa ha consentito di estendere per tutti i team il tempo di decisioni.

Lavoro nei box che è proseguito fino alla decisione del direttore di gara di interrompere definitivamente la sessione per consentire il ripristino ottimale della pista rispettando gli orari del calendario orario di gara. Alle ore 11:45 spazio alle qualifiche di gara.

Tempi non definitivi quindi validi per questa sessione con il miglior tempo parziale del belga Maximilian Guenther su BMW i Andretti Motorsport 1:39.517 seguito dall’olandese Nick De Vries su Mercedes-EQ Formula E Team con un distacco di 192 millesimi e dal suo compagno di squadra, il belga Stoffel Vandoorne.