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Roma lotta ma si arrende a Casalmaggiore: le Wolves cedono 3-1 dopo oltre due ore di battaglia

Nella prima trasferta stagionale di Serie A2 femminile, la SMI Roma Volley cede alla Volleyball Casalmaggiore nonostante una prova di carattere e una reazione nel terzo set

La SMI Roma Volley esce sconfitta ma a testa alta dalla prima trasferta del Campionato di Serie A2 femminile 2025/2026. Al termine di una gara lunga, intensa e combattuta, le capitoline cedono 3-1 (25-19, 27-25, 26-28, 25-16) alla Volleyball Casalmaggiore, formazione esperta e solida, capace di imporsi nei momenti chiave del match. Per le giallorosse resta il rammarico di non aver concretizzato la rimonta, ma anche la consapevolezza di aver mostrato sprazzi di buon gioco e determinazione.

Coach Cuccarini conferma in avvio il sestetto formato da Guiducci in regia, Perović opposto, Consoli e Guidi al centro, Bosso e Angelina di banda e Zannoni libero. L’approccio iniziale, tuttavia, tradisce un po’ di tensione: Roma entra in campo contratta, faticando a trovare ritmo e precisione. Casalmaggiore ne approfitta subito, gestendo con sicurezza il vantaggio fino al 25-19 che chiude la prima frazione.

Nel secondo set le padrone di casa partono di nuovo meglio, ma la SMI reagisce. Cuccarini inserisce Mason per Angelina, e la mossa si rivela efficace. Roma trova il pareggio sul 13-13 e da lì si procede punto a punto, in una serie di scambi intensi che accendono la partita. Le Wolves annullano due set point e sembrano poter ribaltare la situazione, ma Casalmaggiore resta più lucida nei momenti decisivi e si porta sul 2-0 ai vantaggi (27-25).

La terza frazione vede una Roma più viva e compatta. La squadra cresce sia in attacco che in difesa, sostenuta da una Perović incisiva e da una Guidi sempre attenta a muro. La lotta è serrata fino ai vantaggi, dove finalmente le giallorosse riescono a concretizzare il sorpasso e riaprono il match con un sofferto 26-28. Il set vinto dà fiducia, ma nel quarto Casalmaggiore torna a imporre ritmo e pressione. La ricezione romana cala, le percentuali d’attacco si abbassano e la squadra di casa ne approfitta per chiudere i conti sul 25-16, siglando il definitivo 3-1.

A fine gara, il commento di Ludovica Guidi, centrale della SMI Roma Volley, fotografa con lucidità la prestazione: «Nel primo set siamo partite con il freno a mano tirato. Poi ci siamo sbloccate ed abbiamo iniziato a giocare, ma non è stato sufficiente. Purtroppo, quando si è costrette a rincorrere, diventa tutto più faticoso a livello mentale. Adesso torneremo subito al lavoro per trovare al più presto la nostra identità e dimostrare il nostro vero valore».

Per Roma si tratta della seconda sconfitta consecutiva, ma il cammino è solo all’inizio. Il gruppo di Cuccarini ha mostrato progressi nel gioco e nella coesione, elementi che dovranno essere consolidati in vista dei prossimi impegni. La reazione del terzo set resta il segnale più incoraggiante: da lì ripartirà la corsa per trovare continuità e risultati.