Jacobs: “Il mio amore per gli aerei e per le frecce sin da piccolo”

Lo sprint ci è stato già in conferenza stampa di presentazione dello Sprint Festival che sabato allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea con pista completamente rinnovata e di colore grigio-blue, vede sfidarsi quattro ori olimpici, due primatisti italiani individuali, un primatista europeo, 15 velociste e 19 velocisti da 5 nazioni (Italia, Belgio, Olanda, Sri Lanka e Stati Uniti).

All’annuncio improvviso di Diego Nepi, ad di Sport e Salute: “Eccole, andiamo fuori, seguiteci è una sorpresa è una sorpresa…” l’intero panel della conferenza, compreso il bicampione olimpico Marcell Jacobs accompagnato da staff e da mamma, e seguito da fotografi e giornalisti, alquanto attoniti, ha raggiunto di corsa lo spazio antistante lo Stadio Olimpico. La sorpresa? Le Frecce Tricolori che sono sfrecciate sulla testa di un Jacobs ritornato bambino e di tutti gli altri.

Marcell Jacobs e le frecce tricolori

Le Frecce Tricolori sono una tradizione, ormai, per gli Internazionali BNL d’Italia in corso al Foro Italico, proprio accanto all’Olimpico, si è colta quindi l’occasione per “battezzare” con Pattuglia Acrobatica Nazionale anche il campione di Tokyo che torna in pista a Roma dopo 4 anni di assenza e sfida Ali. “Ho sempre amato gli aerei e le Frecce – dice l’uomo più veloce delle scorse Olimpiadi – da piccolo andavo spesso a visitare la base da dove partivano, è bello vedere il tricolore nel cielo, spero di riportarlo anche io in alto il prima possibile”.

L’appuntamento con la sfida più attesa dello Sprint Festival è sabato alle 18,55. Prima in pista, per i 200 anche Filippo Tortu.