“Il capitano Francesca Antonini, nome in codice ‘The Angel’”. Titola così la foto scattata questa sera agli Europei di atletica di Roma dove Ferdinando Mezzelani ha invitato colei che quel 10 luglio 2023 gli salvò la vita bloccandogli la femorale con la cintura dopo lo scontro tra la sua moto con un autobus e la conseguente amputazione. Un anno dopo Ferdinando è tornato a scattare foto, il lavoro e la passione di tutta la vita, non avendo mai nascosto la sua riconoscenza all’ufficiale medico dell’esercito. Dopo un lungo percorso riabilitativo e la protesi che gli consente di camminare, Ferdinando è di nuovo nel “suo” Stadio Olimpico, come photomanager dei campionati europei di atletica leggera. Non ha mai perso il sorriso, neppure nei giorni in ospedale, neppure dopo l’amputazione. Non ha mai dimenticato il suo angelo custode, ne ha sempre parlato, ed oggi sono qui, in quello che in questi giorni è il tempio dell’atletica europea. Non è facile rialzarsi, ma Ferdinando non ha mai mollato fin dall’inizio: “Prossima foto? Parigi 2024, giochi olimpici: io ci sarò, non è in discussione la fine felice di questa storia“, scriveva, e sarà proprio cosi. I sogni ogni tanto si avverano e le storie si concludono con un lieto fine.
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