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La Virtus Roma iscritta al campionato di serie A del prossimo anno

Dopo settimane di dubbi e incertezze legate al futuro societario e alla prossima stagione sportiva, la Virtus Roma ha formalizzato nel corso della giornata di giovedì 30 luglio l’iscrizione alla prossima Serie A di basket. Uno squarcio di sereno, quasi inaspettato, che permette ora alla società capitolina di guardare con maggiore serenità alla prossima annata. La scelta di iscrivere la Virtus Roma alla prossima massima serie arriva quasi come ultimo atto di amore e responsabilità verso la gloriosa storia del club da parte del patron Claudio Toti, ancora determinato però a completare la cessione delle proprie quote, come annunciato al termine dell’ultimo difficile e incompiuto campionato. “Mi assumo un impegno importante – ha detto ieri Toti – sul quale ho dovuto riflettere a lungo. L’intenzione resta quella di non proseguire, ma il processo di cessione della maggioranza o della totalità del pacchetto azionario della Virtus sta andando avanti e allora ho voluto mettere in condizione il club e il probabile nuovo proprietario di poter ragionare su una base solida, quale è l’iscrizione al campionato”. Sul tavolo dell’imprenditore romano ci sarebbero due offerte per rilevare le quote di maggioranza della Virtus: “Ma finché non vedo firme sotto accordi vincolanti resto preoccupato. Avrei preferito che la squadra fosse iscritta dal nuovo azionista di maggioranza, ma siccome non siamo arrivati a una conclusione in tempo, mi assumo l’onere di assicurare le pratiche necessarie perché quello che è un patrimonio della città possa avere un futuro”, aggiunge Toti, che però conferma l’esistenza della doppia trattativa in essere: “Entrambi (i soggetti coinvolti, ndr), hanno un progetto per la crescita del basket a Roma e questo mi fa immensamente piacere, perché mi sarebbe dispiaciuto dover cedere in prospettiva di un basso profilo. Io resto disponibile a qualsiasi soluzione, sia a cedere l’intero pacchetto azionario, sia ad accompagnare per un periodo come socio di minoranza. L’importante è che la Virtus abbia un futuro”.