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A Roma c’è una squadra di basket che vince, emoziona e sogna. L’Atlante Eurobasket ribalta i pronostici e chiude la serie di quarti di finale playoff contro l’Unieuro Forlì 3 a 1, conquistando una storica semifinale che la vedrà opposta alla vincente di Ravenna – Tortona. Gara quattro di sabato pomeriggio rappresenta il trionfo di un gruppo capace ancora una volta di scalare una montagna di avversità, giocando con la leggerezza di chi sa di non avere nulla da perdere ma anche con la consapevolezza di non essere inferiori a nessuno, per lo meno sul piano dell’unità di intenti, della coesione e anche – c’è da sottolinearlo – della competenza tattica con cui si scende sul parquet. E così, dopo la vittoria in gara 3, arriva anche il secondo successo casalingo consecutivo contro una Unieuro Forlì che chiude qui la propria stagione, travolta dall’intensità di un PalAvenali che ha annullato le teoriche differenze tecniche della vigilia.
Gara quattro nel suo svolgimento è stata la sintesi della stagione dell’Atlante Eurobasket, capace di incassare come un pugile alle corde anche per lunghi minuti, senza mai però barcollare e perdere la lucidità nel capire quando colpire di rimando. E’ così tutto il primo tempo, quando le percentuali al tiro dei romani non riescono a decollare e l’Unieuro Forlì appare più in palla, confortata dalla scelta di schierare in quintetto l’esperto Davide Bruttini, subito un fattore sotto canestro con una serie di rimbalzi offensivi catturati sulla testa dei lunghi di casa e 11 pesanti punti nella prima metà di match.
Ad inizio secondo quarto si va verso la doppia cifra di vantaggio degli ospiti, che volano sul +9 (22-13) contro un Atlante che, dopo il 6 a 0 iniziale, si ingolfa non riuscendo più di fatto a trovare soluzioni offensive. Ma metà secondo periodo l’inerzia improvvisamente cambia, Magro e Viglianisi ci mettono intensità e coraggio nell’attaccare la difesa avversaria e ingranano quello che sarà il primo dei tanti parziali e contro-parziali con cui procederà il match da lì in poi. Si va alla pausa lunga quindi con le due squadre a contatto, un meno 2 che per l’Eurobasket profuma di affare, alla luce dell’inizio difficile in attacco. Il botta e risposta prosegue nel terzo quarto: pronti via e 5 a 0 Forlì con il solito Bruttini protagonista, e 7 a 0 Atlante come risposta, con un Olasewere freddo dalla lunetta e indemoniato in difesa. E’ proprio Olasewere a dare il primo vantaggio ai romani sul 38 a 36, che non passavano a condurre nel punteggio dai primi minuti di match. Ma Forlì non ci sta e sale in cattedra il capitano Jacopo Giachetti, autore di tre triple in fila che sembrano spaccare in due la partita nella sua fase cruciale: tutto da rifare per l’Eurobasket, che riprecipita in un amen sul -7 dopo i due liberi di un incostante e scostante Roderick.
Molte squadre qui avrebbero mollato, trovandosi l’ennesima rampa in salita dopo un tornante; non l’Atlante, che invece riprende a macinare e giocare, arrampicandosi nuovamente sul -3 con cui si apre l’ultimo periodo. I dieci minuti finali si giocano sul filo della tensione, la partita diventa difficile da arbitrare, nonostante il buon lavoro della terna. Le mani dei romani si infuocano all’improvviso dalla distanza, dopo tre quarti di stenti nel tiro da tre: Viglianisi con coraggio la pareggia a quota 49, Staffieri fa lo stesso sul 52 pari, dopo tre liberi segnati da Landi, e poi ancora dà il -1 quando Forlì aveva provato nuovamente a mettere due possessi tra sé e gli avversari. Ancora una conclusione dall’arco, questa volta di Olasewere, bissata da quella di un ottimo Romeo, danno il vantaggio a Roma, che non si volterà più indietro dopo questa grandinata di triple. Bucarelli ci mette l’autografo, proprio come in gara tre, a siglare il +6 che di fatto chiude i giochi. Forlì le prova tutte nel finale, ma l’Eurobasket controlla con grande autorità. E’ trionfo al PalAvenali. La stagione dell’Atlante non finisce qui..
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Dichiarazioni:
A fine partita, coach Pilot: “Potrò sembrare ripetitivo, ma sono strabiliato dalle risorse che questo gruppo riesce a trovare davanti ad ogni difficoltà. Davanti ad ogni sbandata in campo, riesce a reagire trovando protagonisti diversi, ragazzi che si allenano duramente e che come ogni componente della società si è caricato sulle spalle un grande lavoro per un risultato storico, di cui essere orgogliosi.”
Tabellino:
Atlante Eurobasket Roma – Unieuro Forli 72-65 (12-17, 17-14, 17-18, 26-16)
Atlante Eurobasket Roma: Lorenzo Bucarelli 15 (3/7, 2/6), Gabriele Romeo 15 (3/4, 2/3), Jamal Olasewere 13 (3/7, 1/1), Valerio Staffieri 12 (0/1, 4/8), Daniele Magro 4 (1/2, 0/1), Kenneth Viglianisi 4 (0/3, 1/3), Alexander Cicchetti 4 (2/5, 0/0), Eugenio Fanti 3 (1/2, 0/0), Janko Cepic 2 (0/1, 0/2), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Federico Bischetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 24 – Rimbalzi: 39 8 + 31 (Daniele Magro 12) – Assist: 19 (Lorenzo Bucarelli 5)
Unieuro Forli: Davide Bruttini 18 (5/8, 0/0), Jacopo Giachetti 13 (2/5, 3/5), Aristide Landi 11 (2/3, 1/5), Yancarlos Rodriguez 10 (2/6, 0/4), Terrence Roderick 8 (3/7, 0/7), Riccardo Bolpin 3 (0/0, 1/3), Ivica Radic 2 (1/4, 0/0), Nicola Natali 0 (0/1, 0/1), Luca Campori 0 (0/0, 0/1), Samuel Dilas 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 24 – Rimbalzi: 31 5 + 26 (Terrence Roderick 8) – Assist: 11 (Terrence Roderick 5)