Seconda vittoria in soli quattro giorni per la LUISS Roma che vince nuovamente sul parquet di casa 85-61 contro Agrigento, domenica 12 maggio.

Altra serata di grandi festeggiamenti per la squadra capitolina che porta a casa un’altra vittoria regalando ai suoi tifosi gioia e speranza. Sugli spalti, a sostenere i ragazzi di coach Piccariè, questo pomeriggio erano presenti circa 900 spettatori carichi e fiduciosi nel match.

Agrigento si pone bene sul parquet e incalza la partita nel migliore dei modi partendo subito con due triple seguite da un canestro e un fallo andando, così, su un parziale di 0-8 che costringe coach Piccariè a chiamare il time-out. La LUISS inizia a svegliarsi e comincia a ricucire lo strappo chiudendo il primo quarto in parità (14-14).

Nel secondo quarto la partita è dominata dalla squadra capitolina che attacca i ragazzi siciliani e difende bene il suo canestro. Sabin, stella della squadra romana, segna a ripetizione da tre punti e insieme a Fallucca e D’argenzio portano la LUISS negli spogliatoi per la pausa lunga con un punteggio di 42-27.

Nel terzo quarto prendono in mano la partita Murri e Salvioni che aumentano il divario di punti portando la LUISS a 60-42; coach Pilot si vede costretto a chiamare un time-out di concentrazione e, nonostante ciò, i suoi ragazzi rientrano in campo ormai asfissiati dalla squadra di casa.

Nell’ultimo quarto Sabin regala ai tifosi di casa entusiasti un ultimo spettacolo: due triple difficili e di unica bellezza terminando poi la sua partita al 37’ lasciando il campo accompagnato da una standing ovation e da numerosi applausi che riempiono il palazzetto. Oggi Sabin ha giocato una partita da vero fuoriclasse totalizzando ben 38 canestri con una facilità disarmante, ma il lavoro e il gioco che hanno portato la LUISS Roma a trionfare sul parquet di casa, sono di tutta la squadra.

La LUISS lascia nuovamente il campo vittoriosa, ringraziando i suoi tifosi per il loro grande supporto e volgendo già la testa al prossimo match che la vedrà sfidarsi, mercoledì 15 maggio, in casa del Cento, prima in classifica.

 “La prestazione balistica di Sabin oggi è riduttivo commentarla, bastano i numeri – ha dichiarato coach Andrea Paccariè in sala stampa -. Vorrei sottolineare il grandissimo lavoro di squadra fatto per limitare i giocatori più pericolosi di Agrigento, Ambrosin e Sperduto, la squadra si è sacrificata e ha giocato bene. Abbiamo messo in campo tanta energia, tanto entusiasmo e di questo sono molto contento. Stiamo dimostrando che con i nostri valori, il nostro progetto, i nostri giocatori italiani studenti se affiancati da due professionisti molto forti per la categoria possiamo dire la nostra fino alla fine”.