La Virtus GVM Roma 1960 firma un successo roboante che illumina il Palazzetto con un 99 a 63 che racconta il dominio dei padroni di casa nella sfida contro Caserta. La squadra di coach Calvani allunga la sua serie positiva con un’intensità che conquista pubblico e classifica.
La gara si apre con l’impatto travolgente di Ivan Majcunic che costruisce sette punti consecutivi e orienta subito il ritmo del primo quarto verso una serata di energia. Caserta reagisce con le iniziative di D’Argenzio, che tiene vivi gli ospiti nelle prime battute di un confronto ad alta velocità, anche se le rotazioni di coach Calvani ampliano il ventaglio delle soluzioni romane.
Leggio e Toscano trovano due triple pesanti e confezionano il più dodici di fine primo quarto che accende il palazzetto. Al ritorno in campo la Virtus mantiene lucidità con Bazan che colpisce da tre e con Barattini che replica nella stessa zona per un più quattordici che fissa l’inerzia del periodo centrale.
L’equilibrio fisico cresce sotto canestro, con una gara che resta vibrante fino al cinquanta a quaranta dell’intervallo lungo, sostenuto da un pubblico caldissimo. Il terzo quarto vede la Virtus ampliare ulteriormente il margine grazie alle triple di Leggio che alimentano un gioco corale ricco di fluidità e intensità che produce il più diciannove a sei minuti dalla sirena.
La forza difensiva della Virtus schiaccia le iniziative ospiti e chiude il quarto con un settantotto a cinquantaquattro che rappresenta l’autentico spartiacque della gara. L’ultimo quarto certifica la superiorità romana con un più trentasette a tre minuti e cinquantuno secondi dal termine, fotografia di una serata perfetta in cui compattezza e maturità guidano un successo di rara continuità tecnica.
La Virtus GVM Roma 1960 consolida il primo posto e allunga a undici la sua striscia di vittorie che pesa in un girone equilibrato. Il margine costruito contro una diretta concorrente assume valore strategico nel percorso verso la pausa natalizia e anticipa due sfide cruciali con Luiss e Faenza che potrebbero definire il passo della capolista in chiave futura.
Il pubblico del Palazzetto vive una serata di entusiasmo crescente che accompagna ogni fase del gioco con energia contagiosa. Il clima romano diventa un fattore determinante in una fase del campionato in cui la spinta dei tifosi alimenta la fiducia di una squadra che sa trasformare l’affetto in prestazioni solide e spettacolari, regalando un dicembre ricco di emozioni.
Il più trentasette registrato nel finale rappresenta uno degli scarti più larghi della stagione e conferma la crescita di un gruppo che trova risorse in ogni componente della rotazione. Le percentuali da oltre l’arco segnano un punto chiave della gara con Leggio e Toscano protagonisti di una serata brillante che impreziosisce un gioco di squadra maturo. L’undicesima vittoria consecutiva diventa un tassello prezioso nella costruzione di una identità tecnica riconoscibile che rende Roma una delle realtà più complete del campionato.
Tabellino:
Virtus GVM Roma 1960 – Paperdi Juvecaserta 2021 99-63 (28–16, 22–24, 28–14, 21–9)
Virtus GVM Roma 1960: Leggio 16, Majcunić 15, Battistini 12, Visintin 10, Lenti 8, Rodriguez 8, Barattini 8, Bazan 8, Toscano 7, Fokou 7, Talone 0.
Paperdi Juvecaserta 2021: D’argenzio 22, Radunic 12, Sperduto 7, Nobile 6, Lo biondo 6, Hadzic 6, Brambilla 2, Ly-lee 1, Nwaofom 1, Pisapia 0, Laganà 0.