Nell’undicesima giornata di campionato, al Comunale di Guidonia, finisce 0-0 tra la squadra di casa e la Torres. Dopo le 2 vittorie contro Pianese e Gubbio, arriva un pari a reti inviolate per i rossoblu che ottengono comunque il terzo risultato utile di fila sia in generale che nel proprio stadio, in entrambi i casi senza subire gol. Resta invece nelle ultime posizioni la Torres, che non trova la vittoria dall’esordio.
L’undici messo in campo da Ginestra si schiera con un’inedita difesa a 4, composta da Mulè, Esempio, Cristini e Zappella davanti a Mazzi, Tascone e Santoro in mediana, Sannipoli e Tessiore sulla trequarti con Spavone e Zuppel davanti. A sorpresa partono dalla panchina Mastrantonio e Bernardotto, con Errico invece fuori dai convocati.
Nel primo tempo accade pochissimo, con tanti errori a centrocampo per entrambe le squadre, de enormi difficoltà nel costruire azioni pericolose. L’unica vera occasione è per la Torres, ed arriva al 40°, venendo sventata da un’ottima diagonale difensiva di Cristini, che anticipa Musso su un cross rasoterra di Mercadante provocato da un errore in impostazione di Zappella, mentre l’unico tiro è del Guidonia e parte dal destro di Sannipoli, che calcia altissimo dal limite dell’area.
Il secondo tempo parte con più frizzantezza, infatti gli ospiti chiedono un calcio di rigore al primo minuto, non assegnato per fuorigioco, e i padroni di casa sfiorano il gol con un ottimo colpo di testa di Zuppel su un cross dalla fascia destra di Zappella, che costringe il portiere avversario Zaccagno al grande intervento. Dopo questo inizio i ritmi crollano nuovamente, non fornendo più grandi spunti fino agli ultimi minuti quando il Guidonia, spinto anche dagli oltre 800 sulle tribune del Comunale, torna a spingere per cercare il gol da 3 punti, creando occasioni potenziali non concretizzate da Mulè (grande girata su calcio piazzato che termina alta di poco), Bernardotto (anticipato da Diakité su punizione di Mastrantonio) e Calì, che all’ultima azione non trova il pallone a pochi passi dalla porta su sponda perfetta di Bernardotto dopo un ottimo cross del neoentrato Stefanelli.
Muove quindi la classifica il Guidonia, che resta in sesta posizione, in piena zona playoff, proseguendo nel suo paradosso: quello dei tiburtini è uno dei peggiori attacchi del campionato (solo 8 gol segnati), bilanciato però da una fase difensiva eccellente (seconda miglior difesa con 7 gol subiti, fa meglio solo l’Ascoli). Il prossimo impegno dei rossoblu sarà alle 17:30 di domenica 2 Novembre allo Stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, contro la squadra di casa che sarà reduce da 2 derby con l’Ascoli in 3 giorni, attesi addirittura dal 1986.
