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57° Trofeo Settecolli: la terza giornata di gare

Gregorio Paltrinieri conquista il Record Europeo dei 1500 stile libero.

Se la giornata inaugurale della 57^ edizione del Trofeo Internazionale Settecolli è stata un ottimo preludio all’intera manifestazione, la serata conclusiva con l’ultima gara in programma è stata esplosiva.

Andando per gradi, la giornata di gare è iniziata con l’azzurro, Bronzo Europeo a Glagow nel 2018, Matteo Restivo nella gara dei 200 dorso maschili che riesce a toccare il traguardo assieme a Luca Mencarini guadagnando un ex aequo al primo posto. “Gara più sentimentale che tecnica. Rimettersi in carreggiata dopo un periodo di stop così lungo e anomalo è stata dura. Ci sono riuscito e sono abbastanza soddisfatto”. “Mi sono divertito – continua Mencarini – E’ stata una buona gara ed arrivare primi a pari merito è comunque una vittoria. Peccato non vedere il pubblico riempire le tribune e fare il tifo ma il trofeo Sette Colli conserva sempre il suo fascino”.

La 200 metri dorso femminile ha visto Margherita Panziera trionfare in un podio tutto tricolore con il tempo di 2’08″29 davanti alle connazionali Zofkovà Costa De Saint e Martina Cenci. Per Margherita Panziera la giornata odierna prevede un doppio impegno, oltre ai 200 metri dorso, l’atleta veneta partecipa anche alla 200 metri stile libero, la gara di Federica Pellegrini.

Doppio l’impegno anche di Thomas Ceccon, nei 50 farfalla e nei 400 misti. E’ nella corta distanza che Ceccon ha veramente dato il meglio di se migliorando il primato personale di 8 centesimi con il tempo di 23″29 stabilendo il record italiano cadetti e giungendo ad appena 8 centesimi dal record italiano di Piero Codia: “L’obiettivo era finire la stagione nel miglior modo possibile. Il cinquanta per me è un po’ un gioco ma sono contento”. Nei 200 misti l’azzurro giunge in quarta posizione dopo un ottimo avvio di gara.

Vittoria al Settecolli e titolo del campionato italiano assoluto open nei 200 farfalla donne per Ilaria Cusinato con il tempo di 2’10″53. L’atleta del gruppo sportivo fiamme oro afferma “Dal 2018 il trofeo Settecolli è diventata una gara speciale per me e ci tengo ad onorarla sempre nel modo migliore. I duecento farfalla li faccio soprattutto in preparazione dei misti. Questo è il tempo che mi aspettavo. Ho nuotato tranquilla. Sono soddisfatta”. Per lei la gara dei 200 misti si chiude con il tempo  di 2’15″84 conquistando un quarto posto.

I 200 metri rana maschili vanno al tedesco Marco Koch con il tempo di 2’10″95  ed il tempo italiano della stessa gara se lo aggiudica Edoardo Giorgetti, dietro al tedesco di soli 10 millesimi di secondo. “Ho visto il tabellone e ci sono rimasto male – commenta Edo – In allenamento mi ero detto che dovevo fare la gara per andare in testa. Non ce l’ ho fatta, mi dispiace però mi sono divertito. Ho fatto molti progressi e questo anno volevo raggiungere quello che non sono riuscito nel mio periodo di crisi. Il lockdown mi ha un po’ frenato ma non mi ha tolto la voglia di continuare a lavorare ed allenarmi per raggiungere il mio obiettivo”.

I 200 metri stile libero si aprono con la gara maschile che vede Marco De Tullio, atleta delle Fiamme Oro, inserito in testa con il tempo di 1’46″56 davanti al suo nuovo compagno di allenamenti Gabriele Detti strappando il primo titolo assoluto in carriera, record dei campionati e record nazionale cadetti: “Avevo iniziato bene con il quattrocento, pur non avendolo gestito al meglio. Questo 200 è un po’ inaspettato ma sapevo di stare bene. Dai grandi campioni come Detti imparo sempre molto ogni giorno. Soprattutto lavorare a testa bassa”.

Ancora una grande Federica Pellegrini nella 200 stile libero femminile conquista il podio dopo quello dei 100 stile libero di ieri ed il terzo posto dei 50 stile libero della prima giornata del torneo. Una gara in romanda quella della divina con l’atleta belga Valentine Dumont al traguardo attaccata alle sue caviglie, ma ai 150 metri della gara in testa alla gara. “Non un grandissimo tempo. E’ logico che i due mesi di stop hanno influito. E’ un buon inizio. Sentivo la bracciata un po’ vuota. Sapevo che lei era in una forma migliore. Ora due settimane di vacanze e poi si riparte a tutta. A settembre dobbiamo recuperare la forma fisica e mettere dentro un po’ di chilometri. Bilancio? Sono molto soddisfatta del cinquanta, che non mi aspettavo così, un po’ meno dei cento e duecento. Mi è piaciuta la chiusura di oggi”.

Grande gara nei 200 misti maschili, gara in cui Alberto Razzetti, atleta delle Fiamme Gialle, si impone di potenza con una eccezionale prestazione atletica stravincendo con il record italiano assoluto di 1’58”09 sbriciolando il record di Alessio Boggiatto fissato ai campionati del mondo del 2009. “Non so cosa dire. Non mi aspettavo sinceramente un tempo del genere. E’ un orgoglio e un onore averlo ottenuto. Avevo immaginato così la gara, con Thomas avanti all’inizio ed il a spingere di più nella rana”.

La gara femminile dei 200 misti sono di Anna Pirovano che si impone in 2’14”21. “Son contenta perché finalmente ho fatto un arrivo decente. Ero un po’ nervosa dopo i 200 delfino, poi in gara mi sono sciolta. L’emozione di un titolo è molto, molto bella”.

Finale esplosivo anticipavamo nell’ultima gara, quella di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero uomini. Il campione del mondo degli 800 metri tira fuori l’asso nella manica: 14’33″10 questo il tempo necessario per battere il record europeo di specialità per l’atleta allenato da pochissimo tempo da Fabrizio Antonelli. Ed i presenti, in mancanza del calore del pubblico ad incitare da bordo vasca l’atleta nelle ultime vasche consultando il tabellone dei tempi metro dopo metro. Record Europeo, Record Italiano e Record del Settecolli. “E’ troppo bello, non sapevo quanto stavo facendo. Si, mi rendevo conto che stavo ottenendo un buon tempo, perché sentivo la nuotata, ma fino a questo punto non me lo aspettavo. Ho tirato fortissimo”. E riguardo alla scelta del nuovo allenatore, Fabrizio Antonelli aggiunge: “Credo di essere stato sempre coraggioso negli anni nel fare le mie scelte. Questa mi è piaciuta da subito. Prendo anche le gare in modo diverso”.

Un finale incredibile che chiude il sipario dell’edizione 2020 del settecolli, una edizione particolare, senza pubblico, nel caldo del mese di agosto, ma che conferma la piscina del Foro Italico di Roma come una delle piscine importanti e veloci del mondo.