La stagione entra nel vivo per il Vidya Viridex Sabaudia, che si trova a un passo dalle ultime cinque giornate della regular season del girone Blu della Serie A3 maschile di pallavolo. Con 21 punti e una preziosa settima posizione in classifica, i pontini sono al momento fuori dalla zona play-out, ma il distacco di otto punti sul Napoli, terzultimo, non consente ancora di abbassare la guardia.
I due successi consecutivi contro Lecce e Castellana hanno regalato un passo in avanti significativo, ma il cammino verso la salvezza è tutt’altro che concluso. A sottolinearlo è lo stesso coach Nello Mosca, che non nasconde l’orgoglio per il lavoro svolto dalla squadra e dallo staff: «Con queste vittorie abbiamo fatto solo un piccolo passo avanti, ma la terzultima in classifica resta sempre a otto punti da noi. Questo non ci può far dormire sonni tranquilli, perché l’obiettivo della salvezza è ancora lontano. Voglio però ringraziare i ragazzi e il mio staff: abbiamo affrontato l’assenza di Ruiz dando tutti qualcosa in più, e questa rincorsa, che considero una vera battaglia sportiva, è merito del lavoro e dello spirito del gruppo».
La concentrazione sarà determinante in queste ultime gare, poiché il campionato si è dimostrato imprevedibile e i risultati possono cambiare rapidamente. Il Sabaudia dovrà continuare a sfruttare il momento positivo per mantenere o migliorare il distacco dalla zona pericolosa, consapevole che ogni punto può fare la differenza. Mosca, analizzando le ultime partite, si dice soddisfatto sia del bel gioco espresso sia dell’atteggiamento mentale del gruppo: «Abbiamo giocato bene, sia nel cambio palla che nella fase break. Insieme al mio assistente Gabriele Canari e al direttore sportivo Paolo Torre, abbiamo costruito un gruppo solido, capace di isolarsi dalle difficoltà e assorbire le sconfitte senza perdere fiducia. È questo che può fare la differenza per una squadra che lotta per salvarsi».
Le scelte di Mosca, a volte rischiose, si sono rivelate vincenti. L’allenatore ammette di aver preso decisioni coraggiose, che avrebbero potuto avere conseguenze negative, ma che avevano l’obiettivo di rafforzare il morale e la coesione della squadra. «Alla fine, siamo riusciti a lottare punto a punto in due gare fondamentali per la nostra classifica, e di questo sono davvero soddisfatto», ha aggiunto.
Guardando al calendario, il Sabaudia si prepara a un percorso impegnativo che lo porterà fino al 2 marzo, data in cui si concluderà la regular season. Le prossime sfide sono cruciali per consolidare la posizione in classifica e puntare alla salvezza diretta, con uno sguardo anche ai play-off promozione, a cui accederanno le prime otto squadre del girone.
Il primo appuntamento è domenica 26 gennaio al Pala Capurso contro il Gioia del Colle, seguito dalla sfida casalinga contro Reggio Calabria, attualmente terza forza del campionato, in programma sabato 1 febbraio. A seguire, il Sabaudia affronterà due trasferte difficili, prima con Modica e poi con la capolista Sorrento, per concludere la regular season in casa contro Campobasso.
Il traguardo della salvezza passa per queste cinque partite, che coach Mosca ha definito delle vere e proprie finali. Il gruppo, con il suo spirito combattivo, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo, ma sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e continuare a dare il massimo fino all’ultimo pallone.
