Da simbolo di abbandono a modello di eccellenza: il Palazzetto dello Sport di Roma torna a far parlare di sé. E lo fa nel modo migliore, venendo eletto miglior impianto della Serie B nazionale di basket. Un riconoscimento che premia il lavoro di riqualificazione e rilancia il sogno di riportare in alto la pallacanestro romana.
La notizia arriva come una schiacciata a due mani nel cuore della primavera cestistica. Il Palazzetto dello Sport di viale Tiziano è stato votato come miglior impianto dell’intera Serie B nazionale, secondo l’indagine promossa dalla piattaforma digitale Quinto Quarto, punto di riferimento per gli appassionati di basket italiano. A scegliere sono stati allenatori, capitani e dirigenti delle squadre della lega, che hanno valutato accoglienza dello staff, qualità del campo e comfort generale della struttura. E la risposta è stata netta: con il 19,4% dei voti, il palazzetto romano ha sbaragliato la concorrenza, piazzandosi in cima non solo al proprio girone ma all’intera categoria.
Una vittoria che ha il sapore del riscatto. Perché quell’impianto, rimasto chiuso per oltre cinque anni e riaperto nell’ottobre del 2023, rappresentava fino a poco tempo fa una ferita aperta nel panorama sportivo cittadino. Oggi invece è tornato a essere un punto di riferimento. Oltre centomila spettatori hanno varcato i suoi ingressi in meno di un anno per assistere a eventi sportivi, attività scolastiche, incontri formativi e manifestazioni commerciali. Una rinascita, tanto concreta quanto simbolica.
“Siamo davvero felici di dare un’immagine positiva della nostra città anche per quanto riguarda l’impiantistica sportiva comunale” ha dichiarato l’assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, intervistato da RomaToday. E non è solo un commento d’ordinanza. Le parole arrivano a coronamento di un lavoro capillare, condotto dall’Amministrazione insieme a Zètema e al direttore dell’impianto Roberto Tavani. Una gestione virtuosa, che dimostra come un bene pubblico possa essere valorizzato con competenza e visione.
Il riconoscimento arriva in un momento particolarmente delicato e stimolante per il basket romano. Mentre la Città Eterna viene nuovamente accostata al grande sogno dell’NBA in Europa, e mentre si discute – tra sogni e progetti – di nuove riqualificazioni per gli impianti storici, due realtà cittadine lottano per la promozione. La Luiss Basket e la Virtus Roma 1960 sono entrambe impegnate nei playoff della Serie B. La Virtus, in particolare, ha appena attraversato un riassetto societario che potrebbe rappresentare il primo passo verso un ritorno ai vertici. “Colgo l’occasione per augurare il meglio a entrambe in questa fase finale della stagione – ha aggiunto Onorato – e sottolineo con piacere il rinnovato impegno degli imprenditori alla guida della Virtus per rilanciare il basket romano”.
Il basket e la pallavolo, a Roma, hanno sempre avuto un sapore speciale. E ora hanno di nuovo una casa degna di questo nome. Una casa che profuma di parquet, di pubblico, di futuro.