La parmense vince l’oro nel martello con 74.18m, Filippo Tortu argento nei 200m con 20″41
Sara Fantini entra nella storia per essere il primo oro italiano nel lancio del martello. E lo fa con un buon 74,18m, staccando la temibile polacca Wlodarczyk (argento) primatista del mondo con tre titoli olimpici e la francese Loga (bronzo).
La soddisfazione e la gioia :“È stata una gara meravigliosa che non dimenticherò mai. Non riesco ancora a crederci. È stata una gara in progressione, qualcosa su cui stiamo lavorando tanto e si vede. Le altre sono state di grande stimolo, essere campionessa d’Europa fa un grande effetto, sono al settimo cielo”.
Tutt’altra storia quella di Filippo Tortu, argento europeo, ma insoddisfatto e insofferente. Parte con un tempo di reazione sotto tono, nonostante questo recupera e all’uscita della curva è primo. Il traguardo è li davanti, ma cede di schianto, la corsa si fa pesante e chiude secondo con 20″41. Primo lo svizzero Mumenthaler con 20”28. Terzo l’altro svizzero Reais con 20″47, quarto Desalu con 20″57. Nelle semifinali Filippo aveva fermato il crono a 20″14, tempo che gli avrebbe regalato l’oro ma che non è riuscito a replicare.
La delusione è tanta, anche se nel palmares ha aggiunto un argento continentale: “Non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo circa 50 metri e se non riesco a mettermi bene in moto poi faccio fatica. Il dispiacere è tantissimo, era alla mia portata, la vittoria era lì e dovevo solo prenderla ma non ci sono riuscito. Non ce la faccio a sorridere”.
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