Mattina presto senza sole sul circuito cittadino, Mortara davanti nelle prime prove del sabato

Con il tempo di 1:40.022 Edoardo Mortara su Mercedes EQ Silver Arrov del team Rokit Venturi prende confidenza con l’asfalto dell’Eur davanti a Mitch Evans staccato di due decimi e ad all’olandese Nyck de Vries un decimo ancora dietro.

Sette i piloti dentro il minuto e quaranta con l’italiano Giovinazzi in fase di studio della vettura e presa di conoscenza con il tracciato su cui corre per la prima volta con la sua Penske EV-5, relegato nelle retrovie in 18 posizione. Il suo compagno di squadra, il brasiliano Sergio Camara in decima posizione della sessione con il tempo di 1:41.349.

Tutte le 22 vetture in pista per questa sessione di prove su un asfalto che presenta in alcuni punti dossi ed avvallamanti che rendono più difficile il controllo dei bolidi ad alte velocità.

Nella fase terminale della sessione l’inglese Oliver Rowland si è piantato nelle barriere della chicane con la sua Mahindra dopo un leggero contatto con Jean-Eric Vergne con le conseguenti bandiere rosse necessarie per la rimozione della vettura che ha interrotto la corsa al tempo migliore con pista gommata e ruote calde, mentre in precedenza nel suo giro veloce, Jake Dennis del Team Andretti, su BMW in con l’ultimo tempo delle prove, aveva saltato la stessa chicane, curca 12 e 13, pinzando pesantemente sui freni e guadagnando la via di fuga senza ulteriori conseguenze.

Anche Nick Cassidy, su Audi e-tron per il team Envision racing ha avuto problemi. L’autore della pole dello scorso anno non è riuscito infatti ad andare oltre ad un distacco di 2.234  da Mortara ottenendo così la 19^ posizione provvisoria.

Il team Mahindra Racing è già al lavoro per riparare i danni subiti sulla vettura di Rowland in vista della seconda sessione di prove libere alle 9,30.

La temperatura di 13° tanto nell’aria quanto dell’asfalto nella sessione con un cielo piuttosto nuvoloso