Un caposquadra trascinante, Luigi Romeo uno che ai record sul remoergometro ha fatto l’abitudine (tre record del Mondo sulle 24 ore e vincitore della prestigiosa Challenge nel 2015 categoria 50-59 nel suo palmares), ma anche un manipolo di neofiti, un gruppo di over 50 che nella loro vita non avevano mai remato e che grazie a Luigi hanno imparato ad amare il vogatore e tentare imprese fino a qualche mese fa impensabili. E’ nato così il record del mondo del Team Due Ponti che nel weekend, accompagnati dal tifo infernale di tutto il circolo, hanno superato il record del mondo di categoria di indoor rowing su vogatore della Concept 2, sulle 24 ore senza interruzione.

Una vera e propria impresa, compiuta da quattro donne e sei uomini, fra i quali naturalmente lo stesso Luigi Romeo, che demolisce un primato che resisteva da otto anni e detenuto da un team statunitense. Ben 373,181 i chilometri alla fine percorsi dal Team Due Ponti contro i 317,919 Km del precedente record.

“La soddisfazione più grande- ci racconta Luigi Romeo- è quella di aver portato a centrare questo incredibile risultato un gruppo di persone che soltanto da poco tempo praticano la disciplina. Quando si è sparsa la voce che stavo organizzando questa impresa molti dei più quotati protagonisti dell’indoor rowing italiano mi hanno contattato chiedendomi di far parte della squadra. Sarebbe stato certamente più facile arrivare all’obiettivo condividendo il tentativo con rowers esperti,  invece hanno potuto partecipare solo atleti iscritti al Due Ponti. Essere arrivati fino in fondo mi riempie davvero d’orgoglio. La vittoria più bella è quella di aver portato ad appassionarsi persone che non avevano mai vogato. Il prossimo obiettivo è quello di portarli tutti a partecipare a Roma ai C2 Open Championships Italy 2023 – Erg Cup 2023 dei prossimi 20 e 21 maggio. Ci stiamo già allenando “

E allora appuntamento alla prossima impresa.

QUESTI I PROTAGONISTI DEL RECORD-

Valentina Quaranta, Cristina Liberatore, Giovanna Sterzi, Paola Durastante, Marco Settimi, Cristoforo Capriglione, Antonello D’Elia, Massimiliano Masti, Umberto Tasciotti e Luigi Romeo.